SANTA MARINELLA – I responsabili della lista ‘‘Il Paese che Vorrei’’ spiegano perché appoggiano il sindaco Pietro Tidei nella battaglia sulla inapplicabilità del decreto sicurezza proposto dal governo. «Nei confronti di una legge inconciliabile – dicono - con il rispetto fondamentale della dignità e dei diritti umani e peggiorativa delle condizioni di sicurezza sociale, è necessario sollevare la propria obiezione di coscienza e, se necessario, ricorrere alla disobbedienza civile. Apprezziamo quindi la decisione del sindaco Pietro Tidei di aderire alle posizioni espresse dai sindaci di Palermo e di Napoli sul decreto sicurezza a cui si sono associati, in questi giorni, numerosi altri sindaci e governatori di Regione. Il Paese che Vorrei condivide questa scelta e si dichiara pronto a sostenerla in tutte le sedi opportune». Gli stessi aderenti al movimento civico, inoltre, si dicono soddisfatti dell’iniziativa messa in atto nello scorso fine settimana, relativa alla raccolta di fondi per consentire le analisi da effettuare sui pini di Piazza Trieste. «Ringraziamo i tanti concittadini che, attraverso il proprio contributo, ci hanno consentito di raccogliere in pochi giorni, gli 800 euro necessari a effettuare le analisi strumentali per la verifica di stabilità di uno dei due pini di piazza Trieste, a rischio abbattimento. I soldi raccolti a questo scopo sono a disposizione del Comune.  Auspichiamo che il Sindaco sappia cogliere il segnale di attenzione alla qualità ambientale testimoniato da tutti coloro che hanno aderito a questa iniziativa e inauguri una politica di rispetto, cura e tutela del patrimonio del verde».