di TONI MORETTI



CERVETERI - Giovedì alle 10 in piazza Aldo Moro il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti arriva a Cerveteri per la conferenza stampa di presentazione, assieme alle amministrazioni di Cerveteri – Ladispoli, del nuovo servizio di trasporto pubblico locale. Atteso anche Michele Civita, assessore regionale alle politiche del territorio e mobilità. Il servizio, realizzato in forma integrata tra i due comuni, partirà il 27 dicembre, con la creazione di nuove autolinee di collegamento con le stazioni ferroviarie, i servizi sanitari e le frazioni. Ben 15 nuove linee (di cui due festive) che viaggeranno su 13 autolinee urbane e interurbane, potenziando i collegamenti con i nodi ferroviari, pronto soccorso, uffici comunali, scuole e i due capoluoghi.  Il nuovo servizio è operato dalla ATI costituita dalle società Seatour Spa e SAB Srl, che si è aggiudicata la gara. Un appalto, della durata di otto anni, dei quali  i primi quattro sarà capofila il comune di Cerveteri, che ammonta a circa 14 milioni e mezzo di euro e che prevede la percorrenza di almeno 1 milione di kilometri l’anno. Tra le novità introdotte  il sistema “telebus”, ossia bus a chiamata, per le zone più isolate e rurali. Cerveteri e Ladispoli sono i primi due comuni nel Lazio che hanno stipulato una convenzione tra di loro per realizzare un servizio integrato del trasporto pubblico. Questo ha permesso non solo una razionalizzazione dei trasporti in un territorio, dove i due comuni, sono semplicemente separati soltanto dalla Statale Aurelia ma che hanno in comune, vista la vicinanza, strutture sanitarie come la Casa della salute e le scuole, ma anche, in termini economici, un recupero dei tagli delle risorse destinate del 10 per cento. Il progetto è stato curato da Andrea Mundula e Pierlucio Latini all’epoca assessori rispettivamente di Cerveteri e Ladispoli con la collaborazione esterna e volontaria di un gruppo di lavoro, formato da Marco Varchi, dipendente Cotral, Gianluca di Cataldo, avvocato, e Agostino Sagazio.