S. MARINELLA – Il consigliere di minoranza Stefano Massera ironizza con la giunta Bacheca, che lo aveva chiamato in causa nel momento in cui si era fatto promotore di un progetto per la gestione dello stabilimento balneare comunale Perla del Tirreno che, dallo scorso settembre, non ha più vincoli con la precedente società che lo gestiva. Infatti, da sei mesi, l’arenile di proprietà del Comune non è più sottoposto a interventi di pulizia tanto che, giunti alla vigilia della stagione estiva, la spiaggia ancora non sa di "che morte deve morire". La proposta di Massera, esponente della lista civica Un’Altra Città è Possibile, era quella di procedere ad un bando di gara che avrebbe consentito all’amministrazione comunale di introitare circa 200mila euro o di effettuare, a spese del Comune, la ristrutturazione della stessa Passeggiata al Mare, risparmiando, rispetto al project financing, circa 400mila euro. «Per ora, sulla Passeggiata al Mare, tutto tace – commenta Massera - alla proposta che ho protocollato un mese fa, come consigliere di minoranza, hanno risposto che fa sorridere. Tanto per cambiare. I comunicati di Bacheca sono tutti uguali, c’è una sparata iniziale, un "fa sorridere" e una non risposta. Sette anni di "salva con nome" come quando si scrive al computer e ogni comunicato è la copia di quello precedente. A me fa piacere se la proposta fa sorridere i nostri amministratori. Sono tempi difficili e far contento qualcuno fa sempre piacere. Nel frattempo che loro ridono, però, la gente non ha lavoro e bisogna dargli una risposta. La mia, era quella che, facendo due conti, risparmiavamo non meno di 400mila euro. Questo conticino – osserva il consigliere – rimane senza risposta e siamo ad aprile, con la spiaggia che deve ancora aprire. Probabilmente adesso è troppo tardi per fare un bando» (Gi.Ba.)