LADISPOLI - Sono ormai centinaia le cartelle esattoriali consegnate ai comuni di Ladispoli e Cerveteri che sono destinate a cittadini ed imprese.

Si tratta per lo più di cartelle derivanti da debiti con l’erario per irregolarità nel pagamento di imposte che Equitalia S.p.A. , società italiana a totale controllo pubblico incaricata della riscossione dei tributi su tutto il territorio, non è riuscita a recapitare ai diretti interessati. L’elenco dei debitori e dei relativi atti sono ora nei rispettivi comuni di residenza e verranno affissi pubblicamente come previsto dalla legge. L’invio ai comuni è uno degli ultimi step nella procedura di notifica degli atti. Infatti la società starebbe mandando delle ulteriori raccomandate ai contribuenti interessati nelle quali si avvisa che è possibile procedere al ritiro delle cartelle direttamente presso il proprio comune.

Già dalla scorsa settima erano stati infatti segnalati almeno 91 i soggetti, tra persone giuridiche e persone fisiche, che la società non riuscirebbe a contattare per la notifica degli atti.

Per raggiungere i debitori la società avrebbe chiesto supporto al comune di Ladispoli, per dare diffusione dell’elenco degli “scomparsi”. Gli atti che dovrebbero essere notificati sono ora presso la sede comunale, ma c’è da aspettarsi che nessuno si affretterà a ritirare la posta.

Anche se si tratta per lo più di cartelle che difficilmente verranno ritirate volontariamente, la procedura porta per i comuni un ulteriore aggravio di competenze e personale.

 



Manuela Busnengo