di GIAMPIERO BALDI



 



S. MARINELLA – Sono praticamente conclusi i lavori di ristrutturazione della biblioteca comunale. Il personale della ditta che ha in appalto le opere ha rimosso le transenne che delimitavano l’area del cantiere, e si sono dedicati alla potatura delle piante adiacenti. In questi giorni, invece, si sta provvedendo a ripulire i locali interni e quindi verranno riportati al loro posto le migliaia di volumi e libri che da tre anni sono "parcheggiati" sia alla Casina Rosa che nei sotterranei del Pala De Angelis. Una volta conclusa questa operazione, il sindaco provvederà all’inaugurazione della biblioteca comunale. Diversi cittadini, comunque, che in questi giorni hanno assistito alla rimozione delle barriere che delimitavano il cantiere, hanno notato che almeno sei pali della segnaletica verticale e delle indicazioni di luoghi istituzionali e commerciali, di fatto, coprono la visuale della bellissima biblioteca. «Non sarebbe il caso – dicono – che il Comune provveda a spostare i pali e le relative insegne pubblicitarie in un’area adiacente consentendo così di poter guardare la biblioteca anche da vicino? Speriamo che al sindaco giungano le nostre richieste e dia incarico agli operai del Comune a togliere tutti quei segnali di indicazione davanti alla scalinata di questa bellissima struttura, sinceramente brutti a vedersi. Forse i lavori si sono protratti troppo a lungo, anche se sappiamo che la responsabilità di ciò è da addebitare alle prime due imprese che hanno iniziato i lavori e poi sono fallite. Ora però cerchiamo di riaprire subito questa grande area culturale e ritornare a leggere i libri nella sua sede originale». La struttura conta, al piano terra, su un front office con un’ampia sala di circa novanta metri quadrati che sarà utilizzata anche come aula convegni e dove continueranno a svolgersi le sedute del consiglio comunale. Il primo piano ospiterà una sezione bibliotecaria per lo studio e la lettura e sarà inoltre recuperata e messa in sicurezza anche la copertura dell’edificio, il quale potrà essere utilizzato per le conferenze esterne e la presentazione di libri. I tre piani saranno collegati da un’unica scalinata e da un ascensore.