CIVITAVECCHIA - Rafforzare la sinergia tra Comune, Protezione civile e Radio armatori per affrontare nel miglior dei modi le emergenze su tutto il territorio. È questo l'obiettivo del protocollo sottoscritto questa mattina al Pincio, tra Comune, Prociv e radio amatori. "In caso di emergenza - ha spiegato il sindaco Pietro Tidei - è necessario essere dotati di collegamenti in tempo reale che possano facilitare la comunicazione e garantire così l'arrivo dei soccorsi qualora fossero necessari". Ed è proprio per questo che i radio amatori sono indispensabili: sono loro, infatti a garantire i collegamenti. E lo si è visto proprio durante l'emergenza neve di due anni fa, quando grazie alle loro radiotrasmittenti, gli  uomini della Protezione civile, coordinati da Valentino Arillo, hanno garantito le comunicazioni tra Civitavecchia e la collina. E proprio per rendere più fluida la loro attività, l'amministrazione comunale ha deciso di "concedere gratuitamente all'Ari, l'uso della frequenza radio del Comune settore Protezione civile, ai propri aderenti, per le sole comunicazioni nell'ambito delle attività di Protezione civile in emergenza ed esercitazione, al fine di consentire un unico coordinamento delle operazioni, l'uso di un apparecchio ricetrasmittente per gli usi sopracitati, l'uso temporaneo di un locale all'interno della struttura Centro polifunzionale di Protezione civile di Fiumaretta quale sede dell'associazione, che dovrà essere immediatamente liberata in caso di richiesta, per le attivazioni delle funzioni di supporto". Il Comune, ha inoltre, concesso all'Ari, "l'uso temporaneo di un ponte ripetitore digitale Uhf da installare sui siti localizzati dal settore Protezione civile del Comune, per le comunicazioni radio di protezione civile ivi comprese la trasmissione di dati e immagini". Inoltre, l'amministrazione sta lavorando per cercare "forme di accordo con i Comuni limitrofi e con gli enti del territorio, per estendere i contenuti di questo protocollo a un ambito più ampio del proprio territorio comunale anche in attuazione di quanto già previsto nel piano di Protezione civile comunale in relazione alla delibera di Giunta regionale Lazio per quanto attiene l'attivazione del centro operativo intercomunale". Soddisfatto anche il presidente dell'Ari di Civitavecchia Stefano Dell'Uomo: "Noi offriamo il nostro personale, la nostra tecnica e i nostri specialisti. Tutto per una maggiore sinergia tra gli enti e un miglior funzionamento della macchina dei soccorsi durante la gestione delle emergenze". Un pensiero condiviso anche dal coordinatore dell'unità di crisi del Comune di Civitavecchia Valentino Arillo che ha voluto ricordare l'importante lavoro svolto dai Radio amatori proprio durante l'emergenza neve. "Il sistema Prociv sta crescendo - ha detto - puntiamo dunque con le amministrazioni a diventare un vero e proprio Coi".



So.Be.