Ambiente e Lavoro, candidando l’ingegnere Flaminia Tosini ha voluto dare un segnale di rinnovamento». Sergio Serpente spiega la posizione assunta dalla lista civica (l’unica ammessa al tavolo dell’Unione) che ha indicato la dirigente comunale. «Chiariamoci - dice Serpente - la nostra non è una posizione assolutistica tipo: Tosini o niente. Anzi, diciamo subito che saremmo lieti di appoggiare di nuovo Marco Piendibene, nel caso in cui sul suo nome si trovasse l’unità della coalizione. In questa fase, però, ci è sembrato giusto offrire il nostro contributo al dibattito, proponendo un personaggio nuovo, stimato e competente come Flaminia Tosini, che da anni sta lavorando bene nell’interesse della città. Trovo che ci sia un clima costruttivo, anche i Ds hanno assunto una posizione più aperta e democratica. Inattesa è stata la reazione così dura di Saladini: è una posizione rispettabile, ma non condivisibile, di rottura, quando c’è bisogno di unità. Oggi la soluzione delle primarie sarebbe un segno di debolezza, ci arriveremmo con il fiato corto».