‘‘Terminal Cina’’ e nomina del presidente dell’Autorità Portuale. Queste le questioni che preoccupano il Polo Civico che, per voce del neo consigliere comunale Alvaro Balloni, risponde a quanto affermato nei giorni scorsi da Fabio Ciani. «Dalla realizzazione di questa struttura, capace di movimentare le navi porta-container di ultima generazione – hanno infatti evidenziato – dipende la concreta possibilità di proiettare Civitavecchia e il comprensorio in una dimensione economica e occupazionale certamente migliore dell’attuale. Siamo convinti che il Terminal Cina rappresenti un importante punto fermo dell’intera progettualità della città e del territorio, e quindi non solo del porto. L’auspicio è che Porto e Comune avviino al più presto quel processo di dialogo da più parti auspicato ma non ancora attuato che possa portare in tempi brevi a superare tutti gli ostacoli burocratici che si oppongono alla realizzazione dell’opera». Sulla nomina dell’Autorità Portuale Balloni ha poi sottolineato la convinzione che «le procedure seguite difettino della necessaria legittimità e che quindi la nomina di Ciani al vertice del porto sia viziata sotto tale aspetto, anche perché la persona investita dell’incarico non ci sembra provvista dei requisiti richiesti dalla legge».
Balloni: «Sul terminal Cina il porto dialoghi col Comune»
22 aprile, 2013 • 07:53