‘‘Terminal Cina’’ e nomina del presidente dell’Autorità Portuale. Queste le questioni che preoccupano il Polo Civico che, per voce del neo consigliere comunale Alvaro Balloni, risponde a quanto affermato nei giorni scorsi da Fabio Ciani. «Dalla realizzazione di questa struttura, capace di movimentare le navi porta-container di ultima generazione – hanno infatti evidenziato – dipende la concreta possibilità di proiettare Civitavecchia e il comprensorio in una dimensione economica e occupazionale certamente migliore dell’attuale. Siamo convinti che il Terminal Cina rappresenti un importante punto fermo dell’intera progettualità della città e del territorio, e quindi non solo del porto. L’auspicio è che Porto e Comune avviino al più presto quel processo di dialogo da più parti auspicato ma non ancora attuato che possa portare in tempi brevi a superare tutti gli ostacoli burocratici che si oppongono alla realizzazione dell’opera». Sulla nomina dell’Autorità Portuale Balloni ha poi sottolineato la convinzione che «le procedure seguite difettino della necessaria legittimità e che quindi la nomina di Ciani al vertice del porto sia viziata sotto tale aspetto, anche perché la persona investita dell’incarico non ci sembra provvista dei requisiti richiesti dalla legge».