BALLONICIVITAVECCHIA - «Abbiamo provato in tutti i modi a convincere Chiara Guidoni a tornare sui suoi passi, ma lei ha dichiarato di rispondere solo al Sindaco. Non si è dimessa da assessore ai Servizi Sociali e per questo è fuori dal Polo Civico-Italia dei Valori». E’ questo il commento di Alvaro Balloni in vista del rimpasto di giunta, per il quale il partito di Di Pietro dovrà proporre nuovi nomi al sindaco Gianni Moscherini. Gli incarichi da ricoprire sarebbero scontati: l’assessorato alle Manutenzioni e la presidenza della Sot del settore idrico dovrebbero andare al Polo Civico, salvo stravolgimenti di assetto dell’ultima ora. Mentre proseguono gli incontri tra il primo cittadino e i partiti della Grande Coalizione, il movimento politico legato a Balloni avrebbe già le idee chiare. Il consigliere provinciale non si sbilancia, ma i nomi dei futuri amministratori sembrerebbero scontati. Per quanto riguarda l’assessorato alle Manutenzioni dovrebbe essere assegnato a Mauro Campidonico, la presidenza della Sot del settore idrico invece ad Andrea Passerini. Una situazione che probabilmente non lascerà l’amaro in bocca a Chiara Guidoni, che secondo indiscrezioni avrebbe già scelto un nuovo cavallo vincente. L’ex assessore ai Servizi Sociali infatti, per conservare un posto al sole avrebbe deciso di aderire al Movimento per le Autonomie, che negli ultimi tempi sta riscuotendo un discreto successo nel panorama politico locale. Tra coloro che, sempre secondo indiscrezioni potrebbero passare con il movimento, il consigliere Gianfranco Bergodi, che dopo aver sfiduciato il sindaco Saladini ha prontamente ricusato la sua lista, aderendo all’Udc e quindi alle Larghe Intese e rimanendo tra i banchi della Pucci con la casacca del partito fino alle recenti schermaglie interne. Anche Gianfranco Iacomelli potrebbe passare presto con il Movimento per le Autonomie, mentre non sono ancora chiare le intenzioni di Mario Fiorentini. Per ora Chiara Guidoni ha detto si, aderendo all’Mpa e mettendosi in lista d’attesa in vista dell’assegnazione delle nuove deleghe.