CIVITAVECCHIA - Un risultato che conferma le previsioni delle scorse settimane: la vittoria di Nicola Zingaretti ha determinato l’elezione di Alvaro Balloni al Consiglio Provinciale. L’ormai leader cittadino dell’Italia dei Valori, che si è guadagnato al primo turno il secondo posto della sua lista con l’8,61% per un totale di 2.498 voti, ha incrociato le dita fino all’ultimo, aspettando quattordici giorni prima di esultare insieme ai suoi sostenitori. Festa grande quindi ieri pomeriggio presso la sede del Polo Civico di Campo dell’Oro, dove Balloni ha incontrato il suo elettorato, brindando al successo appena: «Sono felicissimo e commosso- ha fatto sapere - io e il gruppo che mi ha sostenuto abbiamo ottenuto un grande risultato. Era un obiettivo alla nostra portata - ha aggiunto - siamo riusciti a far capire a Civitavecchia che dovevamo tornare ad essere protagonista in Provincia». Alvaro Balloni, voltandosi indietro e ripensando ai veleni della campagna elettorale, ha voluto mettere subito i paletti: «Una cosa è sicura: non accetterò diktat da nessuno - ha affermato il neo eletto Consigliere Provinciale - gli elettori mi hanno premiato mandandomi a rappresentare la città sia nella maggioranza del Consiglio Comunale, sia in quella del Consiglio Provinciale e mi impegnerò mettendo al centro Civitavecchia, con particolare attenzione ai temi del pendolarismo e dell’occupazione. Le polemiche sterili non mi interessano». Un commento amaro invece quello di Enrico Zappacosta (foto a destra) del Pdl, che a seguito della sconfitta di Alfredo Antoniozzi ha visto sfumare la possibilità di sedere a Palazzo Valentini, nonostante il 33,80% ottenuto al primo turno (9.803 voti): «Cediamo volentieri la Provincia e qualche piccolo Comune al centrosinistra, dopo il brillante risultato ottenuto dal Pdl, anche a Roma con la vittoria di Alemanno. E’ storia - ha aggiunto Zappacosta - il fatto che con la bassa affluenza il nostro elettorato non va a votare, comunque sia - conclude - mi congratulo con Alvaro Balloni per il risultato ottenuto: sarà la testa d’ariete della nostra Amministrazione Comunale per ottenere dalla Provincia quei fondi utili a far crescere Civitavecchia». Il prossimo passo per Balloni sarà l’insediamento a Palazzo Valentini, dove rappresenterà la città insieme a Gino De Paolis (Prc). A Civitavecchia Zingaretti ha vinto con il 56,60% per un totale di 8.605 voti, contro i 6.602 di Antoniozzi che ha invece riportato il 43,41% delle preferenze. Dati che hanno premiato il centrosinistra, nonostante la bassa affluenza alle urne: basti pensare che alle 15 di ieri, aveva votato solo il 35,92% degli aventi diritto, pari a 15.569 elettori.