di GIAMPIERO BALDI 

SANTA MARINELLA  - Il tecnico del Santa Marinella Mario Bentivoglio non accetta le critiche che gli sono piovute addosso da più parti dopo la gara con il Tolfa (terminata 0-0 allo Scoponi), e risponde a chi lo ha accusato di non aver rischiato nulla contro i collinari schierando una squadra troppo coperta, con un eloquente «per giocare bisogna essere in due e noi credo che abbiamo fatto il nostro, rischiando anche di vincere se il tiro di Mirko fosse finito in rete invece che sulla traversa».
Il mister, inoltre, si dice soddisfatto del risultato ottenuto anche perché «in campo – commenta l’allenatore dei rossoblu – avevamo ben cinque juniores. Evidentemente qualcuno queste cose non le tiene in considerazione e pensa che dobbiamo sempre stravincere con chiunque ci si ponga davanti. Chi critica – incalza il tecnico – evidentemente non ricorda che siamo l’unica squadra del girone che ha vinto più volte in trasferta e che, senza la sconfitta con la Caninese nel recupero, oggi avrebbe sedici risultati utili consecutivi. Siamo il secondo migliore attacco del girone A di Promozione e la terza difesa meno perforata. Siamo terzi in classifica a soli due punti dal Montefiascone che, insieme al Ladispoli, sono le squadre che hanno dato vita ad una campagna acquisti mastodontica, mentre noi partivamo per salvarci. Cosa vogliono di più questi signori? Quello che mi conforta è che lunedì scorso ho ricevuto i complimenti del presidente Fronti, perché lui non si è dimenticato di cosa ci si aspettava da noi in fase precampionato». Per la gara di domenica con il Montefiascone, Bentivoglio, recupererà quasi sicuramente Barcaioli, Tavoilieri e Izzi, mentre ha ripreso ad allenarsi Salerno.