CIVITAVECCHIA - La Polizia ha fermato e rispedito a casa un pregiudicato senegalese, al termine del più classico degli inseguimenti tra guardie e ladri. Ma questa volta la sfida si è trasformata in una vera e propria gara: l’uomo, che si è dato alla fuga al termine di un controllo, ha mostrato da subito una invidiabile forma atletica, unita ad una statura di poco inferiore ai due metri. Al termine dell’inseguimento si è poi scoperto che l’uomo era un ex atleta, con un passato di tutto rispetto nel mezzofondo africano. Nonostante la buona condizione atletica però l’ex atleta è stato catturato e accompagnato al centro di accoglienza per essere rimandato in patria. Un altro episodio curioso ha visto invece protagonista un 60enne, presunta vittima di un furto realizzato con l’ipnosi. L’uomo, che si trovava a Lisbona, una volta giunto all’area dei controlli dell’aereoporto, è stato fermato da un addetto alla sicurezza e perquisito. Superato il controllo, l’uomo si è accorto di essere stato derubato, dichiarando di essere stato vittima di una ipnosi di cui accusa lo stesso agente. Ha quindi sporto denuncia per furto aggravato con destrezza. Il vice questore Quarantelli, seppur con un pizzico di scetticismo, indaga sulla vicenda anche con la collaborazione dei colleghi portoghesi per verificare i fatti.
Viv.Ser.