Forte del successo ottenuto domenica scorsa allo “Stadio Fronti” contro il Canale Monterano, il Santa Marinella si appresta ad affrontare la trasferta di Palocco (calcio d’inizio ore 11), con l’obiettivo di conservare il primo posto in classifica. I tirrenici, dopo aver dato prova di una ottima condizione fisica e di una buona predisposizione tattica, su cui il tecnico sta lavorando da oltre un mese, ora dovranno dimostrare se, sul campo esterno di una squadra che ha dimostrato sempre una certa aggressività calcistica, saranno in grado di domare anche un gruppo che certamente vorrà rifarsi dopo la sconfitta subita domenica scorsa contro il Ronciglione. Ma i tirrenici sono fortemente motivati e vogliono puntare al secondo successo consecutivo, pur sapendo che troveranno un impianto in non perfette condizioni, in quanto la pioggia degli ultimi giorni, ha reso il campo imperfetto. Un problema che i giocatori dovranno tener conto, in quanto, abituati a giocare sul sintetico, molto probabilmente le azioni in velocità e di prima, a cui la squadra ci ha abituato, saranno condizionate dal rettangolo di gioco. Il tecnico Emiliano Cafarelli, in settimana, ha studiato l’avversaria, sentendo le notizie ricevute da conoscenti ed ovviamente metterà in campo una formazione che sia all’altezza della situazione. Dovrà comunque fare i conti con gli squalificati e gli infortunati, che lo costringeranno ad apportare qualche ritocco rispetto all’undici messo in campo domenica scorsa. Mancheranno, infatti, Monteneri che è squalificato, oltre a Polidori, Scudi e Gaudenzi che sono infortunati, mentre si stanno valutando le condizioni di Catracchia, che dopo aver subito domenica un colpo al costato, non è in perfetta forma. «Sulla formazione che manderò in campo - dice Cafarelli - devi attendere questa mattina fino a qualche minuto prima dell’inizio della gara perché se mancheranno Gaudenzi e Catracchia dovrò rivedere tutto. Mi hanno informato sul Palocco, che considero una buona squadra, ma mi preoccupano ancora di più le condizioni del campo, che le piogge di questi giorni hanno reso impraticabile. Abbiamo però la consapevolezza di avere una buona squadra, bisogna essere umili e non pensare che siamo un gruppo da ammazza campionato o da super favorita, noi dobbiamo giocare partita per partita e fare il meglio. I ragazzi stanno bene di testa, concentrati e sempre pronti alla predisposizione al lavoro. Domenica abbiamo incontrato qualche problema, perche non riuscivamo a segnare, ma non abbiamo perso la testa ed abbiamo seguito lo spartito, ma subire un gol senza alcun tiro in porta ci fa riflettere. Sulle cose che non vanno, noi facciamo un discorso di singoli, ma di squadra, perchè dobbiamo saper difendere tutti insieme e attaccare tutti insieme e questo non prevede una divisione in blocchi, è un volere essere sempre corti a allo stesso tempo aggressivi».

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