Non sarà stata spettacolare, ma la gara di ieri del Crc che ha vinto contro la Roma Olimpic per 18-16, valevole per l’ultima del girone di andata del campionato di Serie A di Rugby girone 3, la si ricorderà di certo a lungo.

«Gara giocata sui nervi, nella ripresa, nella parte finale, abbiamo tirato fuori il carattere - fa sapere la dirigenza biancorossa - un successo ottenuto con la voglia di vincere a tutti i costi. Primo tempo equilibrato, poi abbiamo tirato fuori il carattere e siamo riusciti a portarla a casa, disputando un gran finale di gara». La differenza l’ha fatta la capacità dei biancorossi di reggere la pressione. Poche mete e pochi punti di differenza tra la vincitrice e la perdente.

Il Civitavecchia Rugby Centumcellae si è adattato bene alla ostica Rugby Roma Olimpic, li ha tenuti sempre vicini nel punteggio. Il primo tempo è terminato 7-3 a favore dei bianconeriverdi. Nella seconda frazione di gioco sembrava una partita compromessa con un punteggio sempre a favore della squadra più titolata della città di Roma, la Rugby Roma Olimpic Club 1930: 10-8, 16-8, poi con i nervi si sono riportati sotto i biancorossi 16-15 ed infine con un calcio vincente dentro i pali per il 18-16. Ogni momento in questa partita è stato importante con poche mete, tanti calci ed una continua contesa della palla ovale, un errore poteva essere devastante. La responsabilità della azioni e la pressione sui giocatori avversari sono stati i maggiori fattori che hanno determinato l’andamento dell’incontro, ma il Crc è questo, quando è in difficoltà mette in campo la sua determinazione ed il carattere. I ragazzi biancorossi sono sanguigni, soprattutto quando si gioca in casa serve un certo tipo di atteggiamento perché il pubblico presente guarda e vuole carattere ed impegno. In settimana il Civitavecchia Rugby Centumcellae si è allenato bene, quando si scende in campo la domenica non c’è niente da dire, devi sapere cosa fare.

«È stata una partita con grande tensione - conclude lo staff biancorosso - spesso con errori di entrambi i fronti. Quando giochi queste partite la palla pesa, vai d’istinto tante volte. Pensiamo che abbiamo meritato di vincere, ma grande onore ai giocatori ed allo staff del Rugby Roma Olimpic che non ha mai mollato e ci ha messo in difficoltà fino alla fine. Abbiamo cambiato atteggiamento, speriamo di continuare su questa strada. Volevamo vincere questa partita, troppo importante per continuare il nostro percorso».

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