I ragazzi della società di Via Terme di Traiano continuano ad inanellare successi di prestigio secondo una tradizione sportiva che seguita oramai da 47 anni in campo nazionale ed internazionale nel karate sportivo.

Sabato e domenica scorsa , nel funzionale impianto del "Palapapini" di Orvieto, è andata di scena la prima gara nazionale organizzata dalla FIK e valida per la classifica che determinerà la composizione della squadra italiana che, ad ottobre 2024, partirà per Buenos Aires per partecipare ai Campionati del mondo della IKU.

Alla competizione, denominata "Golden Cup", hanno preso parte oltre 900 cinture nere da circa 100 società da tutta la penisola . «È stata una gara bellissima ma molto difficile - commenta la Maestra Virginia Pucci coach della Meiji Kan - con un livello tecnico oramai cresciuto in maniera esponenziale in tutte le classi di età e con alcune categorie con oltre 30/35 iscritti ; arrivare in zona medaglia è oramai, una impresa ed i risultati dei miei allievi mi lusingano parecchio».

Gli atleti civitavecchiesi , targati Meiji Kan, hanno conquistato una medaglia d'oro, un argento, due medaglie di bronzo ed un 5° posto, più vari piazzamenti sia nella specialità dei kata che nel combattimento a dimostrazione di un buon lavoro, a tutto campo , portato avanti dallo staff tecnico della famiglia Pucci.

Da sottolineare il prestigioso primo posto nel kumite Juniores (16/17 anni) della brava Marianna Marcelletti che, sbaragliava le pur brave avversarie con punteggi tennistici senza subire neanche un punto nei tre incontri disputati.

Grande prestazione dal giovanissimo Jacopo Scala che otteneva la medaglia di bronzo nel kata ed uno splendido argento nel kumite ; c'è da dire che Jacopo , già campione italiano 2023 nella classe Esordienti, ha ottenuto questi piazzamenti nel suo debutto nazionale nella classe di età superiore dei Cadetti (14/15 anni) cosa non facile durante il primo anno di cambio categoria.

Ottima anche la medaglia di bronzo ottenuta dalla brava Flavia di Cicco nel kata Juniores . «Flavia ha fatto passi da gigante in questo ultimo anno - dichiara la professor Stefania Pucci - nella specialità dei kata e , sicuramente , saprà ottenere risultati ancora migliori se continuerà con questo impegno».

In buona "progressione" tecnica anche Beatrice Tamburrini che, alla sua prima competizione nazionale ha ottenuto un buon 5° posto sfiorando il podio nella specialità kata Juniores, categoria con quasi 20 atlete iscritte .

Esordio positivo anche per il giovanissimo Lorenzo Saitta che ha pagato "dazio" al suo esordio in una competizione ufficiale nazionale nel kumite Esordienti (12/13 anni) .

Alla gara erano iscritti anche altri 3 atleti civitavecchiesi che pero non hanno ottenuto nessuna medaglia.

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