Come prevedibile, l’esposto presentato dalla Nc per denunciare le problematiche degli impianti sportivi comunali, sta facendo discutere. Nelle scorse ore sono giunte alcune prese di posizioni da personaggi apicali di due società del mondo degli sport acquatici, la Coser e la Nautilus. Partiamo dai gialloblù, in quanto attuali gestori della piscina di via Maratona, una delle strutture di cui si parla dei documenti presentati dalla Nc.

«La cosa che contraddistingue la Coser è che noi pensiamo allo sport e non a queste cose – afferma il presidente Fabio De Santis – noi non faremo mai esposti. Chi si occupa di sport, deve portare avanti la pratica sportiva, con dignità e correttezza. Da due anni si parla di esposti, ha aperto le danze una nota società civitavecchiese, la sta chiudendo un’altra. Di questo sono molto dispiaciuto, nascondersi dietro le maschere non è bello, soprattutto quando l’unico obiettivo è quello di affossare chi ha un impianto o lo stesso Comune.

Sarà proprio l’amministrazione comunale ad andare in difficoltà. Ci sono personaggi che sono nello sport da tanti anni per arrivare ad ottenere qualcosa stanno andando avanti con denunce. Noi non siamo contrari ai controlli, ci devono essere. Ne abbiamo avuto uno due mesi fa e siamo stati ben disposti. È giusto che vengano effettuati, per evitare che succedano situazioni come quelle del PalaGalli. Questi esposti arrivano anche da chi era all’interno di un impianto e poi perché non ci sono più, allora effettuano questi esposti. Mi sembra ridicolo dal punto di vista sportivo. Abbiamo toccato il fondo. Fra poco ci saranno delle grosse novità in casa Coser».

E sulla vicenda interviene anche la Nautilus, che lo scorso anno presentò l’esposto per denunciare le problematiche del PalaGalli, poi chiuso dopo l’ispezione degli enti preposti.

FOTO FRANCESCO CRISTINI

«Le notizie di questi giorni non fanno presagire un inverno in cui si parlerà solo di sport giocato – commenta il direttore tecnico e allenatore verdazzurro Daniele Lisi – con questi esposti si mettono in discussione tanti anni di gestione. Ci sono delle lacune e delle carenze. Sicuramente qualcosa in questi anni non è andato, non parlo solo dalla parte di chi ha gestito, ma soprattutto riguardo chi ha amministrato.

La vicenda naturalmente sarà molto più complessa, solo il tempo ci farà capire il reale stato delle cose. Fare sport in questi casi non è impossibile, ma veramente difficile. Anche per noi, visto che giocheremo in serie A1, sarà molto complicato. Di sicuro ci toccherà andare nuovamente fuori Civitavecchia, sia per gli allenamenti che per le partite. Il campionato partirà il 4 ottobre. A meno di qualcosa di clamoroso, lo Stadio del Nuoto sarà ancora chiuso.

Dipenderà solamente dal Comune e dai tempi per i lavori e per il bando. Siamo concentrati sul voler disputare un bel campionato. Lo dimostra il mercato che stiamo facendo, dove non abbiamo lasciato nulla al caso, sapendo bene le difficoltà con cui dovremo fare i conti, che ci faranno parte con un vistoso handicap a sfavore. Ringrazio la piscina Morgan che ci sta consentendo di svolgere le attività in questo periodo, tra cui il reclutamento dei nuovi ragazzi che vorranno far parte del nostro club».

Per quanto riguarda la Nc, nelle scorse ore si è svolta al Morgan una conferenza stampa, alla quale la nostra redazione non è stata invitata.

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