Civitavecchia Volley Academy disputerà anche nella prossima stagione il campionato di serie D maschile. L’annuncio giunge direttamente dai vertici della società della presidentessa Viviana Marozza. A guidare la formazione arancionera, nella prossima stagione, ci sarà una nuova allenatrice, che risponde al nome di Evelin Guanà, già giocatrice della Civitavecchia Volley e da qualche anno nei quadri dello staff tecnico, con cui ha già vinto il campionato Under 18 provinciale. L’entusiasmo si sente anche nelle parole della nuova coach. Si tratta di una situazione inconsueta. Vedere una ragazza alla guida di una squadra maschile non accade frequentemente, a differenza del contrario. È successo più volte con Raffaella Termini nel calcio a 5 e succede ormai da tanti anni nell’hockey, con Martina Gavazzi alla guida degli Snipers TecnoAlt. Ma, per il resto, è uno scenario decisamente ai margini della realtà. «Stiamo ancora lavorando per definire il roster della squadra - afferma Evelin Guanà - ci manca ancora qualche dettaglio, ma ci siamo. Vengo dalla Prima Divisione, che ha ottenuto l’accesso alla Serie D, formazione nella quale avevo il ruolo di vice allenatrice. Conosco molto bene il gruppo, vuoi perché ho fatto un anno con loro, vuoi perché tanti di loro fanno parte della fatidica Under 18 provinciale con cui abbiamo ottenuto il successo nel campionato. Ho visto crescere questi ragazzi ed ho un buon rapporto con loro. Ad essere sincera, quando ho ricevuto la proposta di prendere la guida della squadra, all’inizio ho tentennato perché si tratta di una bella responsabilità. Alla fine ho deciso di mettermi in gioco, come donna so che non sarà facile. Una donna che gestisce una prima squadra maschile non è mai capitato, ho voluto mettermi alla prova, voglio vedere dove posso arrivare. Prima o poi nella vita bisogna mettersi in gioco, vediamo quello che succederà. Non so se riuscirò a ripercorrere le tappe fatte con l’Under 18, anche perché non ci sarà tutto il roster che componeva quella squadra. Stiamo lavorando per fare in modo di avere una squadra competitiva. Vincere il campionato non è il nostro primo obiettivo, almeno al momento. Punteremo a far bene ed ad allenarci bene, disputare un buon campionato di metà classifica, quello che verrà verrà. Ci attende una stagione molto impegnativa, siamo pronti a metterci in gioco, anche i ragazzi lo sanno ed ho parlato con loro di questo. Non mi piace dire “facciamo la squadra, puntiamo a vincere il campionato”, non sono di questo atteggiamento. Non credo che siamo ancora pronti a fare questo salto. Dobbiamo stare compatti ed uniti, oltre a farci trovare pronti per le sfide che ci attendono. I ragazzi mi appoggiano molto, sono loro che mi hanno voluta alla guida».

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