Deludente Cerveteri, battuto in casa e, ancora una volta, piegato dai soliti errori.

Anche se la squadra era orfana di sei titolari, non può questo essere un alibi, quando le premesse erano, ad agosto, ben altre.

Il mercato bussa alle porte, a giorni arriveranno dei rinforzi, serviranno per continuare il percorso e ottenere una posizione di media alta classifica.

«Ci dispiace per i tifosi - racconta il direttore generale Massimiliano Discepolo (nella foto) - non si meritano questi risultati. Anche domenica erano tanti, ci hanno spinto alla vittoria, obiettivo che abbiamo mancato per tante defezioni e uno stato mentale che non è dei migliori. Dobbiamo rialzarci, non possiamo permetterci altri passi falsi. Sicuramente c'è qualcosa che non va, speriamo che i rinforzi ci diano qualità e sostanza, quantomeno mettano in ordine una squadra confusa, sfilacciata, che ha bisogno di una vittoria per il morale. Sono fiducioso, stiamo lavorando in un progetto triennale, anche se purtroppo dobbiamo lottare e combattere per ritornare a sorridere e allontanarci dalle zone calde della classifica. Sarà una stagione diversa da quella che ci eravamo prefissati, non pensavamo a dodici gare di stare dove siamo. Ora - conclude - non dobbiamo disunirci, ma lottare a denti stretti».

Per la gara di domenica sul campo del San Paolo Ostiense, compagine impegnata nella salvezza, ci saranno in campo i nuovi arrivati. È tornato Ranuccci, esterno di centrocampo che era stato a Cerveteri due anni fa. Ad egli si aggiunge il centrocampista Locci, proveniente dall'Atletico Monterano e Melone centrocampista esperto che per tanti anni ha giocato in Eccellenza.

Sono andati via Buffolino e Di Ventura, oltre a Toscano che si è accasato a Ronciglione una settimana fa.

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