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S. MARINELLA – Continua la polemica tra il sindaco Tidei e l’ex consigliere di maggioranza Angeletti in merito al ricorso fatto da quest’ultimo al Corecom dove denunciava che il sindaco utilizzava le sedi istituzionali per presentare eventi facendo così propaganda elettorale.
«Come i pifferi di montagna che andarono per suonare e furono suonati – dice Tidei - anche il consigliere Angeletti e i suoi pretenziosi suggeritori, hanno perso un'altra occasione per fare silenzio. Anche nel settore della comunicazione, come ha ribadito in una nota il Corecom a seguito proprio di un esposto a firma di Angeletti, l’attuale amministrazione e il sottoscritto nella sua veste istituzionale di sindaco e candidato, non ha violato alcuna norma. E’ evidente pertanto che, quando si agisce legittimamente in maniera assolutamente trasparente e nel rispetto delle regole democratiche, non si debba mai temere nulla, men che meno gli attacchi strumentali che, come detto con il proverbio citato in premessa, si stanno rivelando un boomerang per chi li lancia, nel solo vano tentativo di nuocere ad una amministrazione uscente che chiede ai cittadini la fiducia per poter portare a termine tutti quei progetti che hanno cambiato il volto di Santa Marinella. Come ho avuto modo di dichiarare anche pubblicamente, non mi farò certo intimorire dalla macchina del fango che ormai ha raggiunto il limite della legalità poiché in taluni comportamenti che rasentano le minacce si intravedono persino possibili ipotesi di reato. Se questi sono i metodi di una certa alleanza che si propone per governare la città, credo che allora ci sia davvero la necessità di fare fronte unico, e prendere nettamente le distanze da tale modus operandi. Per l’ultima volta invito i miei competitor, qualora ne fossero in grado, di confrontarsi su fatti e programmi, in caso contrario ritengo sia giunta l’ora di porre fine ad una campagna di veleni che, per quanto mi riguarda, non ha ragione di esistere, perché con grande serietà stiamo conducendo una campagna elettorale solo improntata ad un sereno confronto con la popolazione per valutare le esigenze degli abitanti e degli operatori economici e programmare il futuro di questa città”. ©RIPRODUZIONE RISERVATA