CIVITAVECCHIA – «Il Movimento 5 Stelle accoglie con soddisfazione le sentenze recentemente emesse che riconoscono i diritti fondamentali dei cittadini in relazione agli usi civici».

Inizia così una nota del Movimento cinque stelle cittadino che interviene all’indomani della sentenza del Commissario usi civici del 27 dicembre scorso, sentenza che ha accolto il ricordo di alcuni cittadini e attesa, ancora una volta, l’inesistenza degli usi civici su Tenuta delle Mortelle.

Bene la sentenza «tuttavia - continuano i grillini -, esprimiamo la nostra forte contrarietà all'azione procrastinatoria intrapresa dall'Università Agraria, che sembra voler ritardare quanto ormai dovrebbe essere scontato: la Bandita delle Mortelle non rientra nei confini degli usi civici. Ciò che suscita perplessità - tuonano dal Movimento cinque stelle cittadino - è l'apparente inerzia da parte delle istituzioni regionali, nonostante siano dotate degli strumenti legislativi necessari per porre fine a questa ingiustizia. Con sentenze, documenti e atti a disposizione, e senza tralasciare la legge avanzata e approvata dal M5S, che se attuata priverebbe l'Università Agraria del potere di individuare le aree soggette agli usi civici, ci chiediamo perché la regione rimanga immobile. Tali misure - concludono -, infatti, libererebbero i cittadini da un'ingiusta vessazione perpetuata dalle istituzioni per troppo tempo».

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