CERVETERI - In estate il caldo torrido e il sole battente. E ora che il bel tempo ha le settimane contate, il timore è quello di ritrovarsi sotto la pioggia al freddo e al gelo in attesa del pullman. Continua a suscitare polemiche il capolinea dei bus a viale Manzoni. Trasferito da piazza Aldo Moro proprio lì quasi a ridosso del periodo estivo, privo ancora di pensiline, panchine e di paline che possano rendere l’attesa dei pendolari il più confortevole possibile. Soprattutto per i più anziani o per i genitori con i bambini al seguito.
La pavimentazione del bordo carreggiata, sconnessa, hanno già causato tempo fa la caduta di un’anziana signora intenta a salire sul pullman. E con le piogge che potrebbero presto arrivare, le strade bagnate e l’assenza di interventi, il rischio è di vedere altri episodi come quelli provocati da una pavimentazione bagnata.
«Il rischio è che, come tutte le cose che vengono fatte a Cerveteri, il provvisorio diventi definitivo», ha commentato il consigliere d’opposizione Luca Piergentili. Il capolinea sarebbe dovuto tornare già il primo ottobre in piazza Aldo Moro. Ma così, ad oggi, non è stato. «Viale Manzoni doveva essere un terminal provvisorio - incalza Piergentili - Abbiamo già registrato video in estate per far vedere come la gente morisse dal caldo. Ora la nostra paura è quella che diventi definitivo. Ad oggi sembra ancora che i bus facciano il giro intorno ai giardini. È stata realizzata la segnaletica, per un costo di circa 3 mila euro». Insomma, per il consigliere, un timore più che fondato. Per i pendolari un’altra “avventura” in vista dell’inverno.

©RIPRODUZIONE RISERVATA