CIVITA CASTELLANA – Il circolo Enrico Minio del Partito della Rifondazione comunista aderisce alla fiaccolata per il cessate il fuoco indetta dall’ Anpi per martedì prossimo alle 17,30 in piazza Matteotti.

«Aderiamo convinti della necessità di una mobilitazione generale immediata in difesa del popolo palestinese. Popolo che da anni subisce un odioso regime di apartheid e che adesso è vittima di una guerra che si sta trasformando sempre di più in un vero e proprio genocidio», si legge nella nota del circolo Enrico Minio. «Aderiamo - spiegano dal Prc - perché crediamo che l’ opinione pubblica possa e debba fare pressione sui propri governi per chiedere il rispetto da parte dello stato di Israele delle risoluzioni dell’ Onu. L’organizzazione delle Nazioni Unite nell’ultima risoluzione, votata pochi giorni fa, chiede “una tregua umanitaria immediata e duratura” del conflitto a tutte le parti, e di “rispettare il diritto internazionale umanitario e la fornitura continua, sufficiente e senza ostacoli di aiuti e servizi essenziali nella Striscia di Gaza”, incoraggiando l’apertura di corridoi umanitari, chiede inoltre la “revoca dell’ordine da parte di Israele di evacuazione dei palestinesi dal nord della Striscia”, e respinge “qualsiasi tentativo di trasferimento forzato della popolazione civile palestinese”. La risoluzione è stata approvata da più di 120 paesi (tra cui Francia e Spagna), con la colpevole astensione del governo Italiano, ormai sempre più genuflesso alle volontà dei suoi padroni a stelle e strisce».

«Aderiamo - concludono- perché crediamo che solo con la restituzione dei territori occupati dal 1967 e il rispetto dei diritti fondamentali del popolo Palestinese si potrà avere una pace giusta e duratura. L’ultimo giorno di occupazione sarà il primo giorno di pace».

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