S. MARINELLA – Continua la polemica tra l’assessore ai Servizi sociali Pierluigi D’Emilio e l’Unione Inquilini di Civitavecchia, in merito ai festeggiamenti che si sono tenuti in via Elcetina dopo la consegna delle case popolari. Il sindacato degli inquilini dava atto al Comitato per la Casa di aver avuto un enorme merito nella realizzazione degli appartamenti popolari. “Prendo atto che l'Unione Inquilini non ha il minimo pudore – replica D’Emilio – visto che dice che nutro livore nei loro confronti. Mi dispiace, ma non è livore, è proprio non poterne più di chi prova a fare il furbo equilibrista, togliendo e mettendo alla bisogna il vestito che più si adatta al momento. Nei vari comunicati, venivano citate forze politiche dell'estrema sinistra dando una connotazione ben precisa a quella che loro chiamano la battaglia per il diritto ad abitare. Quindi, c'è poco da disquisire, è oramai chiaro a tutti che dietro questa sigla ci sono forze politiche, sono i vari comunicai recenti a dichiararlo apertamente. Ancor di più, privi di ogni remora, rimarcano l'occupazione simbolica dello stabile ex Pio X. Ricordo bene quell'occupazione, una quindicina di persone, tra cui esponenti politici della sinistra estrema e dell'unione inquilini, e nessun altro. Ma non è tutto, quella forzatura inutile e volta solo ad avere visibilità, costò alcune denunce a persone, per lo più immigrate, che ne hanno messo a rischio il permesso di soggiorno e che poi sono venute da me a chiedere aiuto. Non ho mai perso tempo a rispondere agli innumerevoli, inesatti, comunicati da loro pubblicati, ma questa volta la misura è colma. Tirassero fuori una, una sola proposta protocollata e sottoposta a questa amministrazione, che possa essere di aiuto ad accelerare o migliorare il soddisfacimento delle esigenze dei cittadini che aspettano casa”.