Roma, 20 mar. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni sta trasformando lItalia da Paese fondatore a Paese affondatore dellUnione europea. Labbiamo ascoltata incredibilmente in aula manipolare un testo che è uno dei fondamenti dellEuropa unita, ma anche dellidea di quellEuropa che manca e che va costruita. Ovviamente è un testo storico, scritto da persone detenute al confino di Ventotene. E sembrato che la presidente Meloni si senta più solidarietà con chi ha realizzato quella prigione piuttosto che con chi vi era incarcerato. Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, in unintervista Rainews. Abbiamo denunciato per primi in aula che questa fosse una strategia di Meloni per nascondere le divisioni della maggioranza: è ovvio che cè anche la difficoltà e limpaccio di Meloni di fronte al fatto che il governo non ha più una linea di politica estera e non ha una maggioranza su cosa deve andare a dire a Bruxelles: mentre interveniva in aula alla Camera, il capogruppo di Salvini, Molinari, notificava alla premier che la Lega non sostiene la linea di appoggio al piano Rearm della Commissione". "Per quanto ci riguarda - ha aggiunto Magi - è un piano che va sostenuto ma bisogna impegnarsi perché i 150 miliardi di nuovi fondi vengano utilizzati per cominciare a costruire un sistema di difesa comune europeo. Ma questo è possibile farlo sostenendo il piano e condizionandone poi lattuazione. E poi va ribadito il sostegno allUcraina, utilizzando gli asset confiscati agli oligarchi russi. Su questo - ha concluso Magi - cè un lavoro importante da fare anche tra le opposizioni, ma almeno si condivide la prospettiva di un rilancio dellintegrazione europea.