Roma, 6 mag. (Adnkronos) - Gabriella Greison, fisica, scrittrice e attrice, debutta domani al teatro Comunale di Gonzaga, in provincia di Mantova, con 'Dove tutto può accadere', un viaggio visionario nella mente di Paul Dirac, luomo che ha saputo tradurre luniverso in una formula di rara bellezza.Dirac, premio Nobel nel 1933, fu uno dei padri fondatori della meccanica quantistica. Geniale, solitario, anticonvenzionale, ha dato forma a unequazione che ancora oggi guida la ricerca scientifica e la tecnologia che ci circonda. Uno spettacolo che è un inno allimmaginazione, al coraggio di sognare, alla libertà di essere se stessi. Ambientato nella Londra pulsante degli anni 60 e 70, tra arte, cinema e rivoluzione musicale, lo spettacolo si muove sulle onde dei Beatles e sul silenzio pieno di senso che abitava il pensiero di Dirac. Una città in fermento, un uomo immerso nella quiete delle sue formule, una figlia che cerca risposte. E tutto intorno, la bellezza, lintuizione, lequilibrio fragile tra ciò che si può spiegare e ciò che si può solo sentire. Gabriella Greison, come in ogni sua opera, unisce rigore scientifico e sensibilità narrativa. Ha viaggiato nei luoghi in cui Dirac ha vissuto, raccolto frammenti di memoria e sprazzi di vita quotidiana, per tessere una trama fatta di emozione e pensiero. Sul palco, guida lo spettatore attraverso un racconto che è insieme intimo e universale. Ad accompagnarla, la chitarra elettrica di Luca Pasqua, che reinterpreta con forza e delicatezza le sonorità dei Beatles, creando un tappeto musicale vibrante e coinvolgente. La regia è firmata da Alessandro Spadari, artista e docente allAccademia di Belle Arti di Brera, che plasma la scena come un quadro in movimento. 'Dove tutto può accadere' segue anche luscita del tredicesimo libro di Gabriella Greison, edito da Mondadori, in libreria dall8 aprile. Un romanzo che nasce dallo stesso cuore creativo dello spettacolo, e che ci invita a prenderci cura dei nostri sogni, a riconoscere la scintilla che ci abita, a uscire finalmente dalla scatola proprio come nel celebre paradosso del gatto di Schrödinger. In un tempo in cui la tecnologia ci travolge e linformazione ci immobilizza, Gabriella Greison riporta al centro del pensiero, ricordandoci che la fisica quantistica può essere una bussola esistenziale. Perché davvero, quando ci si affida alla bellezza, tutto può accadere.