Roma, 10 giu. (Adnkronos) - Chiediamo uninformativa in Aula del sottosegretario Mantovano e della presidente Meloni perché Paragon ha dichiarato ufficialmente ad Haaretz di aver offerto al Governo e al Parlamento italiano aiuto per determinare se il suo sistema sia stato utilizzato impropriamente dalle agenzie dei Servizi italiani. Ovvero contro il giornalista Cancellato, in violazione della legge italiana e dei termini contrattuali stessi. Ci siamo avvalsi di questo aiuto? Secondo Paragon, le autorità italiane hanno scelto di non procedere e così la società israeliana avrebbe rescisso unilateralmente i suoi contratti in Italia". Lo ha affermato intervenendo alla Camera il vicecapogruppo di AVS, Marco Grimaldi. "Il Governo Meloni, insomma, avrebbe scelto di non collaborare ha lamentato- e di non chiarire né spiegare chi abbia usato Graphite e contro chi. La relazione del Copasir 20 paginette per 5 mesi di lavoro non fa menzione di tutto ciò. Mantovano e il Dis smentiscono la versione di Paragon sostenendo che dal 14 febbraio luso del software Graphite sarebbe stato sospeso di comune accordo. La relazione con Paragon si è conclusa il 12 aprile, per questo le Agenzie non hanno voluto ulteriori verifiche. E quelle indagini avrebbero danneggiato la reputazione dellintelligence italiana. Il Copasir sostiene di avere controllato a fondo i database di Aisi e Aire. Qual è la verità? Se non sono stati i Servizi a spiare Cancellato e gli attivisti, allora chi è stato? Unagenzia straniera? Qualcuno che ha agito alloscuro dei nostri apparati di sicurezza? E chi ha trasmesso le intercettazioni degli attivisti di Mediterranea alle milizie libiche? Il grado di opacità della vicenda -ha aconcluso Grimaldi- ha raggiunto livelli insostenibili, per questo pretendiamo che il Governo riferisca in Aula.