Roma, 12 nov. (Adnkronos) - "Se vogliamo discutere di programmi didattici e attività nelle scuole discutiamone, ricordando, come ha fatto il ministro Valditara, che questo governo sta facendo tantissimo per diffondere la sensibilizzazione sui temi del rispetto e della lotta alla violenza fin dalle più giovani generazioni". Così Eugenia Roccella, ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità. "Se invece - prosegue - parliamo di prevenzione e contrasto dei femminicidi, argomento anche oggi evocato alla Camera a proposito di un disegno di legge che semplicemente riafferma il ruolo della famiglia nelleducazione dei più piccoli, riteniamo che le azioni e le decisioni non debbano essere guidate dallideologia ma dalla verifica dei dati e della concretezza dei risultati. E non sembra che ci siano dati dai quali risulti una correlazione proficua tra leducazione sessuale nelle scuole, laddove esiste da tempo, e il numero delle violenze sessuali e dei femminicidi". "Il metodo che il nostro governo si è dato fin dal primo giorno è quello della valutazione empirica dei risultati dei provvedimenti e delle esperienze delle altre nazioni. Non abbiamo mai fatto della lotta alla violenza una questione politica e anzi abbiamo sempre cercato la massima collaborazione con tutti. La bussola però deve essere la realtà. Se parliamo di ideologia è un conto. Se parliamo di contrasto alla violenza e ai femminicidi, il piano è un altro", conclude.