Roma, 12 nov. (Adnkronos) - "È trascorso quasi un mese dai fatti e non è giunta alcuna informazione ufficiale sullandamento delle indagini riguardanti lattentato al giornalista Sigfrido Ranucci. Una situazione paradossale, se si considera la gravità con cui lepisodio è stato descritto da molte forze politiche di opposizione". Così il deputato di Fratelli dItalia, capogruppo in commissione Antimafia della Camera Riccardo De Corato. "Lo stesso segretario del Partito democratico, Elly Schlein - prosegue - durante il congresso del Pse, aveva parlato di un rischio per la tenuta dellordine democratico, arrivando persino ad accostare il fallito attentato al governo Meloni. Parole poi riprese da gran parte delle opposizioni, che hanno evocato un presunto pericolo per la democrazia nel nostro Paese. Di fronte a uno scenario così grave ci si sarebbe aspettati una risposta immediata e unindagine condotta con la massima urgenza. Invece, sembra calato un inspiegabile silenzio: nessuna pista, nessun filone, nessuna comunicazione da parte della Procura". "Non vorremmo che questa lentezza sia dovuta al timore di smentire la narrazione antigovernativa costruita attorno al cosiddetto allarme democratico. Forse si teme che, accertando la verità, ovvero che non si tratti di unazione di professionisti del crimine ma di semplici delinquenti, venga meno quel castello di accuse contro il Governo e la retorica secondo cui la democrazia in Italia sarebbe in pericolo?", conclude.