Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "La sfida che abbiamo davanti è quella del governo dei risultati, una volta che i cittadini ci hanno dato fiducia la responsabilità che abbiamo è non deluderli e rispondere con i risultati. Cito Berlusconi perché dobbiamo sempre ringraziarlo, a lui sempre la nostra stima, ci insegnava che la politica è la moralità del fare. Noi abbiamo promesso cinque punti e li vogliamo realizzare. E' talmente evidente che c'è una differenza tra il centrodestra che vince la sfida del governo e quello che abbiamo vissuto negli ultimi 10 anni in Campania. Siamo di fronte al paradosso: i primi a bocciare il governo di sinistra di questa regione sono gli stessi protagonisti di sinistra. De Luca non parla con Fico, Manfredi non parla con De Luca. 'Fico è un nulla facente', sapete chi l'ha detto? De Luca. E Manfredi parla di De Luca allo stesso modo. Un nulla facente viene candidato a governare la Campania". Invece, "per noi l'unità non è formale, siamo insieme da 30 anni". Così il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi, durante il comizio unitario del centrodestra a Napoli per le regionali in Campania. "Il termovalorizzatore di Acerra - prosegue - Fico lo vuole chiudere o lo lascia aperto? E' coerente o no? Alla fine devi dire che vuoi fare, se sei coerente dovresti chiuderlo. E poi?". "Il diritto alla salute non può aspettare. Possibile che il governo centrale mette a disposizione le risorse per ridurre le liste d'attesa, anche in questa finanziaria 7,4 miliardi in più per la sanità, e la Campania è ancora commissariata e i soldi non sono stati usati?". "Prodi e Schlein dicono che non facciamo niente, ma oggi chi ha rinnovato il contratto degli insegnanti? Chi passa dalle parole ai fatti?". "Siamo stati sempre contro il reddito di Cittadinanza perché è inaccettabile pensare che al nord vogliano il lavoro e a sud un'elemosina, c'è il diritto a un salario giusto non a un salario minimo. Abbiamo lanciato una sfida a Landini, nuovo leader della sinistra: vuole davvero alzare gli stipendi? Anticipi il rinnovo dei contratti nazionali e usi la tassa agevolata al 5% che abbiamo messo a disposizione". "Edmondo Cirielli ha accettato una sfida importante, non delegare a nessuno se non alla nostra serietà e concretezza, il futuro della Campania e quello di tutti", conclude.