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La Cna di Viterbo-Civitavecchia costruisce un percorso per fare impresa sostenendo l’ambiente. Nella sala del consiglio della Camera di Commercio Rieti-Viterbo è stato illustrato, ieri mattina, il progetto “Go Green” per creare un percorso di nuove pratiche imprenditoriali attente all’ambiente come parte integrante e centrale del processo produttivo. Benedetta Sereni dell’area sviluppo impresa di Cna ha illustrato il progetto che «ci ha visti impegnati nella costruzione concreta di una rete tra imprese artigiane, esperti e territorio - ha detto - Abbiamo avviato il progetto attraverso una call di manifestazione d’interesse aperta a imprese e professionisti interessati a intraprendere un cammino di sensibilizzazione verso il tema green. Ciò ci ha permesso di individuare e mappare le diverse tipologia di imprese potenzialmente interessate. Dopo questa fase inziale sono partire le consulenze gratuite in azienda mirate a fare mettere in gioco ogni realtà: abbiamo conosciuto così da vicino le imprese, le loro specificità-peculiarità e il loro grado di sensibilità alla sostenibilità».
Go Green mira a trovare temi concreti su cui la Cna lavora con le imprese. Il primo tema è stato quello «dello scarto-residuo – ha continuato Sereni – che ci ha accompagnato per tutto il progetto. Un lavoro sartoriale e calibrato sulle specificità produttive delle singole aziende. Poi ci sono state 4 tavole rotonde tematiche, laboratori di confronto e co-progettazione. Ogni tavola ha affrontato una macroarea strategica con l’obiettivo di progettare e soluzioni innovative capaci di valorizzare il sapere artigiano e di ridurre concretamente l’impatto ambientale».
I 4 incontri progettuali sono stati dedicati all’arredo e design, alla moda e tessuti, al cibo e alla comunicazione. Nel primo caso è stato co-progettato uno sgabello dal design lineare con materiali sostenibili, nel secondo si è discusso su come valorizzare e ridurre lo scarto, nel terzo si è parlato del mangiare sano senza sprechi e, infine, al centro del dibattito è stato l’artigianato con la preparazione di una campagna per comunicare efficacemente i pezzi unici che, per loro natura, sono il frutto di lavoro di ottimizzazione-integrazione degli scarti. Tali contenuti sono stati inglobati e condivisi nella piattaforma digitale Miro.com che permette l’accesso a ogni singola progettualità. Cna, così, «ha potuto adattarsi, ascoltare e costruire ponti tra diversi settori – ha detto ancora Benedetta Sereni -, quello produttivo, creativo e della sostenibilità».
Tra gli artigiani coinvolti, Cinzia Chiulli Percorsi Artistici, presente in sala, Daniela Lai Bottega d’Arte, Neloo di Roberta Pietrini, Luca Cristofori body designer, Maria Vittoria Bordo di MVB Creazioni, Maglificio Fagotto di Pietro Fagotto, Olio Traldi di Francesca Boni, Edilbiocasa di Enrico Agostini.
Attilio Lupidi, segretario Cna territoriale, ha detto che «presentiamo oggi i risultati del progetto Go green che Cna ha realizzato insieme al supporto della Camere di commercio di Roma e Rieti-Viterbo. Il progetto è stato ideato nel mese di marzo del 2025 e ha in parte anticipato i contenuti della nostra assemblea del giugno scorso in cui sono stati presentati i risultati dell’indagine dell’istituto Tagliacarne su transizioni green e digitale che impatteranno sulle imprese. Vogliamo che queste transizioni possano diventare leve di sviluppo strategico. Dall’indagine è emerso che, nel 2025-2027, più di un’impresa su tre adotterà sistemi green: serve favorire transizione come sviluppo. È anche venuto fuori che chi ha usato soluzioni green ha migliorato le proprie performance. Vogliamo cavalcare l’aspetto sostenibilità come prossima futura leva di sviluppo per nostre imprese». Luigi Cuppone, vicepresidente Cna Viterbo-Civitavecchia, ha precisato che «nelle imprese già si fanno pratiche di risparmio materiale ma per questione di razionalizzazione. Abbiamo spinto le persone, con il contributo di specialisti, ad affrontare questo percorso anche con docenti degli atenei di Roma e Viterbo. Sono state svolte molte tavole rotonde alla sede di Lazio artigiana al centro di Viterbo che poi sono state inserite nella piattaforma digitale ‘Miro’. Sono usciti fuori progetti come la campagna ‘durAilità’ basata sulla produzione non solo per il consumo ma per durabilità dei prodotti». Alla conferenza stampa era presente anche il segretario generale della Camera di Commercio Francesco Monzillo.