SANTA MARINELLA - La Valigia di Salvataggio, è il progetto promosso dalla consulta delle donne, proposto dalla consigliera alle Pari opportunità Paola Fratarcangeli e dall’assessore ai servizi sociali Pierluigi D’Emilio, che hanno presentato ieri nell’aula consiliare. La conferenza stampa è stata aperta dal sindaco Pietro Tidei e da Grazia Passeri, presidente dell’associazione Salvabebé Salvamamme. Sono intervenuti l’assessora allo Sport Marina Ferullo e la consigliera Caterina Frezza, la psicologa Katia Pacelli, Massimiliano Bizzozzero, referente delle attività sociali delle Fiamme Oro Rugby della Polizia di Stato e le rappresentati della consulta delle donne di Santa Marinella e Santa Severa.

«In un momento in cui l’emergenza ha colpito anche il nostro territorio – ha detto Tidei - si sente ancora di più l’esigenza di proporre delle soluzioni efficaci a contrastare il terribile fenomeno dei femminicidi. Notizia di ieri è l’ennesimo episodio, a Civitavecchia, dove un uomo ha ucciso la propria compagna, lasciando sgomenta tutta la comunità. Dobbiamo impegnarci di più e dobbiamo farlo subito”. Con la Valigia di salvataggio, si fornisce un supporto concreto alle donne vittime di violenza domestica, costrette a fuggire di casa, contenente beni essenziali per le prime e delicatissime ore dall’abbandono dell’abitazione, abbigliamento, biancheria intima, prodotti per la cura e l'igiene della donna e di eventuali minori al seguito. “Si tratta di un progetto concreto che parte dal momento in cui le donne escono di casa senza portare dietro nulla e che le aiuta a non tonare indietro, evitando il rischio del cosiddetto ultimo appuntamento - ha spiegato la Fratarcangeli - le donne devono sapere di essere effettivamente aiutate per una ripartenza con la loro vita. Come presidente della consulta delle donne ringrazio l’associazione per il supporto offerto”. Il Comune, dopo l’approvazione della giunta dello scorso aprile, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’associazione Salvabebè Salvamamme, per la realizzazione, nel territorio di Santa Marinella, del progetto La Valigia di Salvataggio, per non tornare indietro. L’amministrazione si impegna a compiere attività di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto della violenza di genere e a interfacciarsi con lo sportello Pua nella gestione della consegna dei kit di primo soccorso. “La nostra associazione – sottolinea la presidentessa Grazia Passeri - opera da oltre venti anni, intervenendo nei momenti cruciali dell’abbandono e della solitudine delle donne e delle mamme in condizioni di grave disagio socio economiche, offrendo supporto e aiuti”. “Questa iniziativa – spiega l’assessore D’Emilio - è un ulteriore tassello utile a far crescere la rete del terzo settore che l'amministrazione sta perseguendo. L'integrazione con i nostri servizi ed il recente progetto Ricomincio da Tre è di fondamentale importanza e si colloca nel percorso di crescita e integrazione dei servizi che da quest'anno si potranno avvalere anche dell'integrazione con l'intelligenza artificiale. Ricordo che esiste una rete nazionale antiviolenza e i riferimenti istituzionali sono il numero di pubblica utilità antiviolenza 1522, i servizi sociali e i numeri di emergenza (113/112/118), ai quali tutte le donne vittime di violenza devono rivolgersi immediatamente”.

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