TARQUINIA - Non potrà rincasare la sera più tardi delle 21 e uscire la mattina prima delle 7, nonché partecipare a pubbliche riunioni, tenere armi ed associarsi a persone che hanno subito condanne o che sono sottoposte a misure di prevenzione o di sicurezza.

Un cinquantacinquenne residente a Tarquinia è stato raggiunto nei giorni scorsi dal provvedimento della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Ps emesso dal Tribunale di Roma.

Il pluripregiudicato, per numerosi reati contro la persona e il patrimonio, risulta già essere stato sottoposto a ben tre avvisi orali del questore che non hanno sortito alcun effetto nonché all’ammonimento per molestie subite da alcuni conoscenti e ad un divieto di accesso ai locali pubblici, il cosiddetto daspo “Willy”, per i suoi comportamenti aggressivi. In particolare l’uomo, al quale è stata riscontrata la dipendenza dall’alcool, è stato denunciato nel 2021 per minaccia, atti persecutori ed estorsione e nel 2023 da una donna per lesioni volontarie.

Tenuto conto del numero e della frequenza delle condotte delittuose del soggetto - che evidenzierebbero una personalità pericolosa, aggressiva e violenta nei confronti di qualsiasi soggetto, aggravata dall’abuso di alcool da parte dello stesso, noncurante dei ripetuti avvisi orali e ammonimenti a cui è stato sottoposto nel corso del tempo, - a seguito di una scrupolosa istruttoria effettuata dal personale della Polizia di Stato della divisione Anticrimine, su richiesta del questore di Viterbo, è stata emessa nei suoi confronti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per la durata di due anni, con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza. L’inosservanza delle prescrizioni e degli obblighi della sorveglianza speciale è punita con l’arresto.

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