ALLUMIERE - Il coro parrocchiale di La Bianca ha avuto la gioia e l’onore di animare la Santa Messa natalizia presso l’Hospice “Carlo Chenis”, offrendo un momento di profonda intensità spirituale e umana a pazienti, familiari e operatori della struttura. La celebrazione si è svolta in un clima di grande raccoglimento, dove ogni gesto e ogni parola hanno assunto un significato particolare. In un luogo in cui il tempo sembra scorrere in modo diverso e dove la fragilità della vita si manifesta in tutta la sua profondità, la liturgia natalizia ha rappresentato un’occasione preziosa per riscoprire il senso più autentico del Natale: la vicinanza, l’ascolto e la luce che nasce anche nei momenti di prova. I canti del coro parrocchiale hanno accompagnato la Messa con sobrietà e sensibilità, diventando preghiera condivisa e strumento di consolazione. Le melodie e le parole hanno voluto portare un messaggio di pace, speranza e conforto, raggiungendo il cuore di chi vive la malattia, di chi assiste una persona cara e di chi ogni giorno presta servizio con dedizione e professionalità all’interno dell’Hospice. È stato un momento semplice, privo di clamore, ma proprio per questo profondamente autentico. Un tempo di silenzio, di ascolto reciproco e di comunione, in cui la presenza di ciascuno ha contribuito a creare un’atmosfera di intima condivisione. In quel contesto, il Natale si è fatto concreto, trasformandosi in gesti di vicinanza e attenzione, capaci di donare conforto e serenità. Il coro di La Bianca desidera esprimere un sentito ringraziamento all’Hospice “Carlo Chenis” per l’accoglienza calorosa e rispettosa, e a tutti coloro che hanno partecipato alla celebrazione con presenza discreta e partecipe. Una Messa natalizia che rimarrà nel cuore di chi vi ha preso parte, testimonianza di un Natale vissuto nella sua essenza più vera: quella dell’amore che si fa presenza, della fede che si traduce in consolazione e della speranza che continua a brillare anche nelle situazioni più delicate.

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