CERVETERI - Cassetti di legno, la rete di un letto, l'anta di una porta, pnematici. Ancora una volta il territorio etrusco "vittima" degli incivili. La discarica a cielo aperto ha fatto la sua comparsa in via di Ceri, nelle frazioni rurali del Comune. Uno «scempio» rinvenuto nelle prime ore del mattino di ieri «insieme alla Polizia locale» come denunciato dal sindaco Elena Gubetti. «Un'immagine vergognosa che si commenta da sola - scrive il primo cittadino - Nonostante sia possibile recarsi al centro comunale di raccolta tutti i giorni e nonostante sia possibile chiedere il ritiro gratuito a domicilio ormai da tanti anni ci troviamo ancora davanti ad atti di questa gravità». Il Comune deve essere sempre più efficiente offrendo servizi sempre più vicini al cittadino ma niente sarà mai sufficiente se viene a mancare la collaborazione di tutti. Fino a che ci saranno persone capaci di compiere atti come questo, un vero e proprio reato in realtà, non vinceremo mai questa battaglia», prosegue ancora il sindaco che lancia un appello: «Il primo, è quello di essere sempre in regola con la propria utenza, avere dunque tutti i mastelli e utilizzare correttamente tutti i servizi, il secondo è quello di aiutarci con le segnalazioni. Qualora siate a conoscenza di illeciti, di persone che scaricano in maniera abusiva i rifiuti, non esitate a segnalarlo agli organi competenti. Insieme, possiamo farcela a sconfiggere questa piaga che porta solamente bruttezza e degrado a Cerveteri».

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