ALLUMIERE - La videosorveglianza ad Allumiere diventa realtà. Il sindaco Antonio Pasquini ha annunciato che il progetto presentato dal Comune di Allumiere insieme ai Comuni di Canale Monterano ed Oriolo è stato ammesso al finanziamento regionale come secondo nel Lazio. «La scelta di progettazioni intercomunali - ha evidenziato Pasquini - é vincente». Con deliberazione di giunta l’amministrazione comunale di Allumiere lo scorso 11 settembre ha stabilito di aderire al bando regionale per la realizzazione e installazione di sistemi di videosorveglianza, acquisizione e gestione delle informazioni, riqualificazione delle aree degradate, in attuazione della legge regionale 15 del 2001 e della determinazione dirigenziale G10339 del 24 luglio scorso. Il Comune di Allumiere, quindi, insieme ai vicini amministratori di Canale Monterano e Oriolo hanno aderito all’avviso pubblico per la concessione di finanziamenti per progetti di investimento in conto capitale per la realizzazione di impianti di videosorveglianza ed hanno partecipato al bando in forma aggregata nella forma specifica di Associazione Temporanea designando il Comune di Canale quale Ente capofila mandatario e di assumere l’impegno (in caso di assegnazione del finanziamento) di riunirsi formalmente in Ats per realizzare il progetto. «Da tempo in paese a gran voce i cittadini chiedono le telecamere per porre fine ad alcuni atti vandalici che vengono perpretati soprattutto in alcune aree nevralgiche e quindi con questo progetto (se verrà finanziato) andremo a installare 15 telecamere nelle aree nevralgiche, ossia scuole, spazi pubblici, giardini ed entrate del paese. I monitor e la sala regia saranno installati nell’ufficio della polizia municipale del nostro paese». (Rom. Mos.)