Si è svolta giovedì scorso, a coronamento di un appassionato lavoro durato circa cinque anni, la cerimonia di inaugurazione dell’area espositiva della sezione viterbese dell’Associazione arma aeronautica, sita nei locali della Smam/comando aeroporto.

L’iniziativa assume particolare significato perché rientra tra quelle previste per le celebrazioni dei cento anni dell’aeronautica militare. Alla cerimonia hanno partecipato personalità civili, militari, religiose, del mondo della scuola e numerose rappresentanze delle associazioni d’arma e combattentistiche e di sezioni/nuclei dell’Associazione arma aeronautica. Erano presenti il viceprefetto vicario, Andrea Nino Caputo, Alfonso Antoniozzi, vicesindaco e assessore alla Cultura e all’Educazione del comune di Viterbo, Giovanni Quartuccio dell’Aves, Fabrizio Barone della scuola sottufficiali dell’esercito, Carlo Pasquali, comandante provinciale della guardia di finanza, Gianluca Spina, comandante della scuola marescialli dell’aeronautica militare/comando aeroporto, Arturo Alfredo Caccetta, direttore del museo storico dell’aeronautica militare di Vigna di Valle e la superiora delle suore francescane alcantarine di Santa Rosa, suor Francesca Pizzaia. Folta anche la rappresentanza di sponsor e simpatizzanti dell’arma azzurra. Dopo il saluto di benvenuto da parte del presidente della sezione, Bordo Roberto, e di Spina, si è proceduto al rituale taglio del nastro ed alla benedizione dell’area espositiva impartita dal cappellano militare don Marco Limodio. Le celebrazioni sono proseguite al circolo ufficiali della Smam/comando aeroporto con un ricco buffet e musica dal vivo, con pezzi jazz, swing e canzoni a tema aeronautico, cantati dalla bellissima voce della socia Silvia Marignoli, autrice anche degli splendidi dipinti murali descrittivi della storia del volo e dell’impiego del mezzo aereo, che ornano le pareti della nuova area espositiva. Da oggi l’area espositiva è gratuitamente a disposizione dei cittadini. Particolare attenzione è rivolta ai giovani, ai quali intende veicolare il messaggio di valori alla base dell’operare quotidiano dell’aeronautica militare e dell’intero comparto Difesa nel loro servizio a favore della società civile.