CERVETERI - Dodici dipendenti comunali passano dalla categoria B alla C. Si tratta di giovani laureati e dipendenti di grande esperienza (alcuni da almeno due decenni), sempre nella medesima categoria essenzialmente per esigenze economiche della macchina amministrativa. «Non era plausibile pensare di perdere simili professionalità perché costretti a fare concorsi pubblici in altri Enti per un avanzamento di carriera», ha detto l’assessore al Personale, Alessandro Gnazi. «L’amministrazione ha deciso di avviare tale procedura alcuni mesi fa ed a fine 2023, proprio per tale ragione, era stato indetto un bando di selezione per 5 passaggi che prevedevano sia una procedura ordinaria che in deroga, premiando gli anni di servizio, che sappiamo bene equivalere ad esperienza. Non volevamo, però, che tale scelta fosse a discapito dell’assunzione di nuovo personale e, pertanto, abbiamo applicato la normativa che permette di utilizzare delle somme rientrati nel fondo salario accessorio del personale per finanziare tali passaggi senza quindi intaccare le somme destinate alle assunzioni ordinarie che faremo partire nelle prossime settimane». «Questa attività va nella direzione di investire sul dipendente pubblico, anche perché ciò, oltre al benessere personale del lavoratore, si ripercuote sull’andamento dell’Ente. Un dipendente più soddisfatto è anche più produttivo e più interessato al lavoro che svolge. Parlando con i dipendenti ci si è resi conto che, aldilà dell’incentivo economico, i fattori chiave per la loro dedizione sono l’autonomia nella gestione degli incarichi e le opportunità di crescita professionale che, con queste progressioni, auspichiamo aver garantito».

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