LADISPOLI – Incidente sull’altalena nel parco giochi: un bimbo di 5 anni ha perso mezza falange. Un fatto drammatico quello di piazza De Michelis, un’area pubblica ritrovo ogni giorno di decine e decine di famiglie con i loro figli. Indagano i carabinieri della stazione locale di via Narcisi che hanno posto sotto sequestro il giochino incriminato e ovviamente stanno cercando di fare luce su quanto accaduto alcuni giorni fa. Il piccolo è stato sottoposto ad un’operazione chirurgica all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Palidoro, dove era stato trasportato dalla mamma che era con lui nel parco, ma non è servita purtroppo per fargli recuperare interamente l’indice della mano. Parte di essa è stata così amputata. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, coordinati dalla compagnia di Civitavecchia, la madre aveva portato il figlio nel pomeriggio dopo l’uscita dalla scuola. Dopo un giretto sullo scivolo e sugli altri giochini, il bambino sarebbe salito sull’altalena basculante di legno con alcuni pezzi in ferro. Non è chiaro ancora cosa sia accaduto con esattezza fatto sta che il minore si è ritrovato con la mano e il dito schiacciato sotto un grande peso di ferro. Quello che dovranno stabilire ora i carabinieri è se l’area, e nello specifico l’altalena, fosse dotata di tutti i dispositivi di sicurezza. Pare anche che i residenti del quartiere già avessero segnalato le varie criticità. E anche su questo saranno necessarie delle risposte. La procura di Civitavecchia indaga per lesioni gravissime.

Ieri intanto nella massima assise cittadina sul caso specifico è stata presentata una domanda di attualità sottoscritta dai consiglieri comunali d’opposizione Fabio Paparella e Gianfranco Marcucci (Ladispoli Attiva) e Crescenzo Paliotta e Silvia Marongiu (Partito Democratico). È probabile che ora scatteranno controlli in tutti i giardini pubblici della città. Almeno hanno chiesto questo le forze di minoranza.

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