Domani riparte la protesta dei trattori ma la Confagricoltura che pure sostiene le ragioni del manifestanti non sarà al presidio di Orte, almeno ufficialmente, contrariamente a quanto sostenuto da Tonino Monfeli, leader del movimento di protesta degli agricoltori.
A fare la precisazione è lo stesso presidente di Confagricoltura, Remo Parenti.
«Come già espresso dal nostro comunicato di pochi giorni fa Confagricoltura Viterbo Rieti ritiene giustificate le eventuali prossime manifestazioni degli agricoltori, vista la perdurante crisi del nostro settore - scrive Parenti in una nota - Invece non considera, dopo un attento esame, che ci possano essere le condizioni per un appoggio ufficiale al presidio che si sta formando ad Orte, pur lasciando liberi i propri associati di decidere se partecipare o meno ad esso».
Insomma Confagricoltura offre un sostegno esterno alla manifestazione che si svolgerà con un presidio fisso nei pressi del casello di Orte e andrà avanti fino al prossimo 9 febbraio.