Cerveteri tende la mano alla popolazione turca e siriana colpita dal devastante terremoto avviando una serie di raccolte alimentari. Si tratta di un piano coordinato dalla Protezione civile comunale diretta da Renato Bisegni. «Le immagini provenienti dalla Turchia e dalla Siria sono strazianti – parla il sindaco, Elena Gubetti -, la violenta scossa dei giorni scorsi ha seminato sangue, dolore, morte. Il numero delle vittime è altissimo, oltre 22mila e i soccorritori stanno ancora lavorando giorno e notte per salvare quante più vite umane possibili. Come istituzioni non possiamo rimanere inermi: per questo con i nostri volontari e volontarie abbiamo predisposto una serie di iniziative per poter inviare degli aiuti a sostegno della popolazione colpita dal sisma, che in questo momento ha perso ogni cosa, ha visto svanire sotto il peso delle macerie tutto ciò che aveva». Il Comune ha allestito diversi punti di raccolta per andare incontro alle esigenze di ogni quartiere. I cittadini potranno recarsi intanto nella sede principale della Protezione civile in via del Lavatore, aperta tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 e il martedì e giovedì anche di pomeriggio dalle 15 alle 18. Poi anche nella seconda sede in via Casetta Mattei nella frazione I Terzi (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13). Carrelli solidali posizionati di fronte al Maury’s di Cerveteri in largo Almunecar, al supermercato Decò di via Settevene Palo, al Carrefour di Cerenova in via Fregene e al Todis lungo la via Aurelia dove si potranno lasciare generi alimentari di prima necessità che non richiedono la cottura ma anche prodotti per l’igiene, pannolini e salviettine per i bambini. «Con il contributo di tutti – prosegue il primo cittadino - possiamo dare un grande sostegno e far sentire forte la vicinanza della nostra comunità, da sempre sensibile e generosa nei confronti di chi ha più bisogno. Così come fatto per l’emergenza in Ucraina».

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