Carne e pesce detenuti i cattive condizioni di conservazione e carenze igienico sanitarie nelle cucine. Per questi motivi tre ristoranti della Tuscia sono stati chiusi dopo i controlli dei Nas.

Nello specifico, in un ristorante, situato nel comune di Vetralla, i carabinieri hanno accertato la presenza cospicua di muffa e scrostature nelle pareti e soffitti soprattutto nel locale della cucina. Le attrezzature utilizzate per le preparazioni alimentari presentavano sporcizia non rimossa da tempo. Inoltre le celle frigo e i frigoriferi erano sporchi e presentavano ruggine diffusa su vari ripiani e guarnizioni non idonee nonché l’assenza di sistema di rilevamento della temperatura. Il pavimento era insudiciato da pregressa sporcizia, era presente un locale adibito a spogliatoio e mancava il servizio igienico destinato al personale. Nel ristorante sono stati rinvenuti 105 chili (per lo più pesce e carne) di prodotti alimentari congelati detenuti in cattivo stato di conservazione che sono stati sequestrati. P

revia segnalazione all’Asl di Viterbo, l’attività è stata immediatamente sospesa. In altri due ristoranti, uno di Civita Castellana e l’altro di Faleria, sono stati rinvenuti rispettivamente 250 e 70 chili di prodotti alimentari congelati (anche in tal caso, per lo più pesce e carne) detenuti in cattivo stato di conservazione che sono stati sequestrati.

Nella circostanza sono state ravvisate critiche condizioni igieniche e strutturali della cucina: in uno veniva riscontrata la presenza di animali domestici che circolavano liberamente e la mancanza di erogazione di acqua calda. Pertanto, anche per queste due attività è stata disposta la sospensione/chiusura.

Nel complesso, sono stati sottoposti a sequestro e distrutti alimenti per un valore di circa 11mila euro ed elevate sanzioni amministrative per un totale di 3mila euro.