CERVETERI – «Il 2024 sarà l’anno del lungomare». Era stato detto e, a breve, dovrebbe scattare la fase 2 dei lavori in via Navigatori degli etruschi grazie al via relativo al piano triennale delle opere pubbliche. E dall’ultimo consiglio comunale erano emerse delle sensazioni positive visto che nell’elenco figura, oltre alla costruzione del nuovo asilo nido, ai cantieri di ampliamento dei cimiteri e al restyling di strade ed edifici scolastici, anche e soprattutto il completamento dei lavori del lungomare di Campo di Mare e la realizzazione delle piste ciclabili. «Tanti interventi che cambieranno il volto della nostra città – aveva ancipato il sindaco, Elena Gubetti - un atto importante che ci consentirà di essere operativi sin da questo mese per proseguire i progetti per la nostra Cerveteri e ci consentirà di garantire tutti i servizi. Un obiettivo che è stato raggiunto grazie all'impegno e al lavoro di tanti in municipio, dell'assessore al Bilancio Alessandro Gnazi e ai Lavori pubblici Matteo Luchetti».

L’obiettivo dichiarato è quello del parco marino attrezzato. Si tratta del cosiddetto “Piano 2.0”, molto ambizioso a dire il vero e che prevede una lista piuttosto lungo di opere pubbliche. La più suggestiva è la passerella sul torrente Zambra (ci penserà la Regione) che unirà via Navigatori con l’area denominata Scoglietti di Furbara grazie ad una ciclopedonale per rendere la costa sempre più “green”. Proprio in quei terreni, dove ad oggi residenti e vacanzieri sono soliti parcheggiare le loro auto, sorgerà una vera e propria area attrezzata. Verde pubblico, panchine, una struttura per lo sport all'aria aperta e aree giochi per i più piccini. Dovrebbero essere compresi nel progetto anche dei chioschi. Tutta la fascia del litorale sarà inoltre inibita alla sosta delle auto e diventerà una grande area pedonale. Dei tre milioni originari, di una buona parte concessi dalla Regione Lazio, ben due il Comune li aveva ottenuti grazie ad un prestito bancario. Come chiarito nei mesi scorsi Gubetti, questi soldi sono stati finanziati da Città Metropolitana grazie al Pnrr e così alla fine la Giunta, in totale, li potrà comunque utilizzare per altri investimenti. Ci sarebbe anche una terza fase, forse nel 2025, dedicata alla formazione di vari anelli della ciclabile pronti a intersecarsi dalla stazione ferroviaria verso il parco di via Luni, viale dei Tirreni, il centro anziani e le scuole. Un tratto dovrebbe sorgere tra il parco Vannini, la caserma dei vigili del fuoco, il plesso scolastico di via Castel Giuliano, proseguendo in direzione del mercato e della chiesa di via Benedetto Marini. Infine l’idea del comune cerveterano è anche quella di potenziare l’illuminazione pubblica a Campo di Mare.

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