«La Tuscia protagonista alla Bit 2024 di Milano». Lo dice Mauro Rotelli, presidente della commissione Ambiente, territorio e lavoro della Camera, che ricorda gli appuntamenti che hanno visto il Viterbese in primo piano. «Dopo l’inaugurazione degli spazi espositivi, il racconto della nuova Macchina di Santa Rosa, e l’appuntamento di Medieval Italy - dice Rotelli – gli incontri di promozione territoriale hanno visto nel pomeriggio di lunedì il culmine al panel “I comuni della Tuscia Viterbese si raccontano” con la partecipazione della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo con il segretario generale Monzillo che ha presentato il salone dell’enogastronomia laziale “Assaggi” e Vincenzo Peparello della giunta camerale. Presenti oltre all’on. Sabatini e al consigliere Enit Pappalardo, molti sindaci e amministratori della provincia che hanno portato la loro testimonianza: Luca Profili, sindaco di Bagnoregio, Luca Giampieri, sindaco di Civita Castellana, Stefano Bigiotti, sindaco di Valentano, Luigi Serafini, vicesindaco di Tarquinia e Daniele Ridolfi, assessore del comune di Blera».

Per Rotelli si tratta di «eventi come questo sono fondamentali per la valorizzazione del territorio, e sono lieto che numerosi attori istituzionali e commerciali della Tuscia abbiano colto tutte le opportunità offerte da questa importante manifestazione internazionale. Ho molto apprezzato gli interventi degli amministratori che hanno coralmente posto l’attenzione sulla promozione della Tuscia come territorio e che la rete tra realtà istituzionali e produttive possa essere la chiave del successo di promozione di marketing territoriale a beneficio a cascata di ogni singola realtà.

Ritengo - prosegue Rotelli - che questa possa essere veramente la direzione giusta, considerando i riconoscimenti ottenuti dai comuni della provincia di Viterbo anche di recente e credo che occasioni come questa debbano diventare sempre più un appuntamento fisso dove di anno in anno fare il punto sulle iniziative intraprese sul territorio e intercettare opportunità sempre nuove di sviluppo di marketing territoriale».