CIVITAVECCHIA – Stazione ferroviaria e treni invasi da crocieristi, questa mattina. L’ennesima situazione di sovraffollamento che mette in evidenza due aspetti: l’inadeguatezza dell’infrastruttura ferroviaria rispetto al flusso di turisti che caratterizza il porto di Civitavecchia - con il 2023 che potrebbe chiudersi con oltre 2,8 milioni di passeggeri - ed il flop del Civitavecchia Express, che pochi turisti prendono preferendo i treni regionali più frequenti. Le segnalazioni e le proteste dei pendolari sono ormai quotidiane. «Noi andiamo a lavoro, loro sono qui per apprezzare le bellezze nostrane - scrive una ragazza - anche stamane ho rischiato di non riuscire a salire sul treno. Civitavecchia è il primo porto croceristico di Italia, secondo in Europa? No, non lo é, se questa è la realtà». Anche nel recente sondaggio proposto dal comitato pendolari sul servizio sulla linea Fl5, viene evidenziato come la convivenza con i crocieristi non migliora la situazione ed il Civitavecchia Express «non ha avuto i risultati sperati, visto che l'utenza turistica continua a preferire i collegamenti non dedicati».

Intanto RfI ha annunciato che, nell’ambito della Summer Experience, da domenica sulla Fl5 saranno 6 i treni straordinari messi a disposizione la domenica e 1 treno straordinario il sabato tra Roma e Civitavecchia. A questi si aggiunge, nelle giornate di sabato, il prolungamento di alcuni treni verso Civitavecchia e Grosseto fino a settembre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA