TOLFA - Anche in versione autunnale il pubblico premia il Festival Tolfa Gialli&Noir. Sabato pomeriggio dalle 18,30 si è svolto un evento molto apprezzato dai numerosi spettatori che hanno riempito l’ex chiesa di San Giuseppe (ora parte del Centro Studi Italo Norvegese) che quest'anno ha ospitato questo Festival che di anno in anno cresce sempre di più.

Ad aprire la manifestazione letteraria è stato aperto da Giordano Iacomelli dell’associazione Chirone e da Ole Tolstad per il Centro Italo Norvegese. Presentatrice e mediatrice dell'evento la scrittrice e traduttrice romana Gaja Cenciarelli che ha avuto il compito di fare le domande ai due autori ospiti: la norvegese Helene Flood e Michele Vaccari, di Genova. La Cenciarelli prima di dar via al pomeriggio letterario ha rivolto un pensiero a Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa alla vigilia della sua laurea dal suo ex fidanzato, possessivo, geloso soprattutto della sua affermazione ed indipendenza.

Gaia Cenciarelli ha poi tratteggiato le similitudini tra i due libri “La terapeuta” della Flood (Mondadori) e “Buio Padre” di Vaccari (Marsilio Le Farfalle), che, pure se ambientati in realtà diverse, hanno comunque vari elementi comuni, primo fra tutti il fatto che la storia si dipana attorno a una scomparsa. E anche una certa commistione fra reale e innaturale. I due autori hanno raccontato le ragioni che li hanno portati a scrivere e i loro approcci al lavoro di scrittura. Poi hanno fatto alcune letture di brani tratti dai due volumi. Nella prima fila dei banchi era seduta la giovane rappresentante della Reale Ambasciata Norvegese in Italia che ha portato i saluti e gli apprezzamenti per “Tolfa gialli&Noir” da parte del suo Paesee ha ricordato anche il supoporto di Norla, la fondazione che promuove gli autori norvegesi nel mondo. Presenti all'evento la presidente della Fondazione Cariciv, Gabriella Sarracco e il vicepresidente Valentino Carluccio: fin dall’inizio (2012) la Fondazione è al fianco del Festival. “Un incontro appassionante, come sempre sa confezionare l’organizzazione del Festival – ha sottolineato la presidente Gabriella Sarracco - con due ospiti intelligenti e bravissimi, di cui non vedo l’ora di leggere i libri, e la presenza di un personaggio di valore quale è la Cenciarelli”.

A rappresentare l’amministrazione comunale di Tolfa c’erano l’assessore Alessandro Tagliani e il consigliere Domenico Lucianatelli. L’appuntamento si è chiuso con il consueto firmacopie da parte degli autori. L'evento è stato realizzato con il contributo della Fondazione Ca.ri.civ, che ha consolidato la lunga collaborazione con Ole Tolstad, NORLA - ente statale per la diffusione della letteratura norvegese all'estero, il Centro studi italo-norvegese di Tolfa e l'Ambasciata di Norvegia, presente al festival con uno dei suoi referenti. Dedicato, dalla sua prima edizione, sia agli scrittori di spicco che ai giovani talenti, il Tolfa Gialli&Noir negli ultimi anni ha saputo affermarsi sul territorio italiano grazie alle sue atmosfere originali e coinvolgenti. Grandi consensi del numeroso pubblico per i due brillanti protagonisti, durante la serata egregiamente presentata dalla scrittrice Gaja Cenciarelli: l'autrice norvegese Helene Flood, che ha presentato il suo romanzo ''La terapeuta'' edito da Mondadori, e Michele Vaccari che ha raccontato il suo nuovo libro ''Buio padre'' edito da Marsilio. Presenti sul palco anche l'attore Marco Bartolomucci, il quale ha interpretato alcuni passi dai due libri, e la prof.ssa Paola Faini che ha curato la traduzione dal norvegese durante gli interventi di Helene Flood.

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