SANTA MARINELLA - In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle donne, Santa Marinella promuove un programma di iniziative che ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere e informare su come il fenomeno sia trasversale a livello geografico, generazionale e di condizione sociale delle donne. “La ricorrenza internazionale di quest’anno assume purtroppo un valore ancora più importante visti i recenti fatti di cronaca accaduti che hanno profondamente scosso la comunità – dice il sindaco Pietro Tidei - l’omicidio della giovane Giulia, è purtroppo solo uno dei tanti accaduti dall’inizio dell’anno in Italia. E’ importante che la città si attivi in un percorso di crescita e cambiamento. Il nostro Comune, partecipa al tavolo interistituzionale antiviolenza organizzato da Asl Rm4, Procura di Civitavecchia e Ordine degli Psicologi, offrendo massima disponibilità a creare una sinergia tra le istituzioni e le associazioni del territorio”. “Domani e dopodomani, la palazzina della biblioteca comunale, sarà illuminata di rosso e noi abbiamo chiesto ai dipendenti del Comune, agli insegnanti e al personale delle scuole pubbliche e private e agli amministratori comunali di indossare un fiocco rosso – spiega l’assessore alla cultura Gino Vinaccia - un atto simbolico che rappresenta un impegno a non giustificare o a rimanere in silenzio di fronte ad atti di violenza commessi sulle donne. Vogliamo in questo modo sensibilizzare la comunità sull’uguaglianza di genere e l’inclusione, educando al rispetto e alla consapevolezza, anche attraverso il coinvolgimento diretto delle scuole, dei cittadini e del Comune. Il programma del 25 prevede il consueto appuntamento alla biblioteca con le letture per famiglie e bambini. Il tema scelto avrà come titolo Nemmeno con un fiore”. Il fiore è anche il soggetto dell’iniziativa curata dall’assessore al verde e arredo urbano, Elisa Mei. Sarà infatti inaugurata l’aiuola Il Fiore Sospeso, una installazione artistico di arredo urbano permanente, in collaborazione con le Ceramiche D’Urso. “L’opera vuole posare l’accento sull’importanza della comunità che deve proteggere le donne e sulla necessità di contrastare gli abusi e la violenza perpetrate su di esse – afferma l’assessore all’arredo urbano Elisa Mei - assunzione di consapevolezza del proprio valore e potenziamento della propria autostima. Questi sono solo alcuni degli obiettivi che si pone la Consulta delle Donne, dove, tramite il coordinamento, vengono organizzate varie attività e appuntamenti periodici, per fare in modo che le donne, anche generazioni diverse, si incontrino, si conoscano e possano insieme affrontare varie tematiche”.