CIVITAVECCHIA – L’inaugurazione della Terrazza Guglielmi accende sorrisi e polemiche tra i civitavecchiesi. La decisione dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ernesto Tedesco di cambiare il nome da “Terrazza Guglielmi” a “Terrazza Giovanni Paolo II”, in onore di una visita del pontefice a Civitavecchia tanti e tanti anni fa, a molti sembra come un colpo di spugna alla storia cittadina e anche una mancanza di rispetto per una delle famiglie più importanti di Civitavecchia che, tra l’altro, ha donato a titolo completamente gratuito la terrazza al Comune. Un cambio nome che non è andato giù a Flavio Martino che fa notare:

«”Intitolare la terrazza a Giovanni Paolo II uno sbaglio. Doveva rimanere Guglielmi, un nome indelebile e radicato da sempre nel cuore della gente perché fa parte della storia di Civitavecchia”, è la voce della Coscienza confermata da Simona Galizia assessore alla cultura. La dottoressa Galizia, insieme al figlioletto, alla cerimonia per intitolare la terrazza al Papa, ha fatto sentire il suo pensiero profondo con uno scatto WhatsApp. Sotto una tenera didascalia di mamma felice: “Giulio inaugura terrazza Guglielmi”. Scrive Guglielmi e sta celebrando Wojtyla… Simona contro Simona e contro gli altri, sindaco e assessori, responsabili della decisione peccaminosa. Un conflitto interiore e l’inconscio chiede giustizia, disconoscendo la delibera che ha imposto Giovanni Paolo II. Una nota forte, spontanea e sincera; di estrema importanza e in sintonia con chi si è schierato contro la discussa iniziativa dell’ Amministrazione comunale, che ha fatto propria una richiesta fuori luogo».

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