CIVITAVECCHIA – Il Comitato pendolari Civitavecchia, Santa Marinella, Santa Severa torna sulla sospensione della Carta Tutto Treno nel Lazio, ribadendo alcune delle principali preoccupazioni.

«È stata esclusa l'opzione di abolire la Carta Tutto Treno e, auspichiamo, che questa agevolazione possa essere ripristinata a partire da inizio febbraio. Tuttavia – spiegano dal comitato - continuiamo a sottolineare che la "Carta Tutto Treno 2024" deve essere considerata una soluzione temporanea e non definitiva dal 2025, poiché rappresenta un beneficio per tutti i pendolari e richiede un impegno da parte della Regione e di Trenitalia. Durante i recenti colloqui con le autorità regionali, sono state prese in considerazione diverse proposte, tra cui la possibilità di introdurre fasce chilometriche, una differenziazione dei contributi in base all'Isee e la creazione di un plafond massimo per le richieste». Ma rimangono ancora diverse preoccupazioni. 

«Esprimiamo perplessità riguardo alla proposta di differenziare i costi in base all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Riteniamo che questa misura possa disincentivare l'utilizzo del treno da parte di chiunque, poiché non considera che inquinamento e stress non sono limitati a una specifica classe sociale – hanno aggiunto – siamo consapevoli che alcune regioni italiane utilizzano fasce chilometriche per agevolare i pendolari. Tuttavia, crediamo che questa opzione debba essere attentamente valutata, poiché lo spirito dell'integrazione tariffaria nel Lazio mira a promuovere l'uso del treno per tutti i tipi di viaggi, non solo per gli spostamenti pendolari. Sosteniamo la ripresa delle carte unidirezionali per consentire ai pendolari di utilizzare la Carta Tutto Treno solo nei tratti che sono più attraenti per i loro spostamenti. Inoltre, riteniamo che dovrebbe essere consentito l'uso della Carta Tutto Treno anche sui treni Civitavecchia Express. Chiediamo pertanto alla Regione Lazio di fornire un aggiornamento sulla situazione attuale e di considerare attentamente le nostre preoccupazioni e suggerimenti nell'elaborazione di una soluzione equa e sostenibile per la Carta Tutto Treno. Inoltre, ribadiamo l'importanza di coinvolgere la comunità di pendolari e ascoltare le loro esigenze in modo da garantire una soluzione che soddisfi le esigenze di tutti gli utenti del trasporto pubblico regionale. Continueremo a seguire da vicino questa vicenda – hanno assicurato dal comitato - e ad agire per tutelare gli interessi dei pendolari del Lazio».