CIVITAVECCHIA – «Occorre una inversione di rotta e non aspettare le tragedie». L’associazione culturale naturalistica Bioma Civitavecchia interviene a seguito di diversi episodi che si sono verificati di recente, anche nel comprensorio, per porre l’attenzione sulle giuste condotte da parte dei proprietari di cani. «Troppi cani privi di museruola e senza guinzaglio in città, anche in presenza di un parco giochi per bambini. La museruola è una tutela per i nostri cani e per noi stessi: se il mio cane, per qualsiasi motivo, mordesse una persona o un altro cane - hanno infatti spiegato dall’associazione - come proprietario mi troverei immediatamente in una situazione spiacevole e le casistiche nelle quali possono accadere fatti simili sono molteplici, ad esempio quando un bambino tocca un cane senza averne il permesso».

Evidenziano quindi come la museruola debba dare la possibilità al cane di aprire la bocca all’interno «per poter ventilare e regolare la temperatura corporea, soprattutto i mesi estivi e deve consentire al cane di poter bere, mangiare e abbaiare. Se questi requisiti importanti vengono rispettati - hanno aggiunto da Bioma - allora la museruola non creerà nessun disagio all’animale. Il cane è un’arma in quanto tale va saputa gestire, per evitare danni irreparabili. Se qualcuno ha dei dubbi in merito allo stress che la museruola potrebbe provocare al cane sappia che abituare un cane alla museruola non è poi cosi drammatico come sembra. Praticamente è come quando mettiamo per la prima volta un collarino ad un cucciolo: se all’inizio tende a grattarsi e a non camminare, successivamente si abitua. Per la museruola accade la stessa cosa: inizialmente il cane può avere qualche difficoltà - hanno concluso - ma in seguito rimarrà sereno, proprio come con la presenza di un collare».

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