ALLUMIERE - Ottimo riscontro in collina per la presentazione del libro "Vip. Very important peperoncino" i cui autori sono Francesco Spanò ed Erminia Gerini. Sabato sera Allumiere è stata una delle capitali del peperoncino e poprio nel paese collinare si è svolta, presso le Cantine del Cardinale di Allumiere, la presentazione di questo bel libro e si è parlato del "perché il peperoncino non è solo un ortaggio, una spezia, ma un simbolo - spiega il responsabile della Condotta Slow Food della Maremma Laziale, Alessandro Ansidoni - simbolo che rappresenta più di un popolo, di interi territori che vanno dall’estremo Oriente sino al sud America, passando per il Mediterraneo". L'incontro si è aperto con i saluti di rito del referente della Condotta Slow Food Alessandro Ansidoni, della rappresentante della Fidapa di Tolfa Giuseppina Esposito e del sindaco di Allumiere Luigi Landi. Gli autori del libro, Francesco Spanò ed Erminia Gerini, hanno “cercato” di spiegare il peperoncino perché il suo successo e la sua diffusione restano e resteranno un mistero da studiare. Questo mistero, nella serata di Allumiere, si è cercato di svelarlo anche grazie al menù proposto dal bravissimo Chef Daniele Orieti. Il menù è stato pensato da Orieti insieme a Slow Food, dove tradizione e gusto internazionale si conoscevano e si fondevano. Tra una portata e l’altra gli autori del libro e i commensali hanno continuato a discutere dell'argomento. "Chi interviene nelle iniziative di Slow Food non è mai un ospite, ma un protagonista che insieme agli altri tenta di portare avanti la tradizione - conclude il referente della Condotta Slow Food, Alessandro Ansidoni - infatti la tradizione non è qualcosa di immutabile da mettere in bacheca, neanche qualcosa da guardare nel nostro nostalgico passato, ma un tesoro da prendere sulle spalle e da portare avanti".